Violento nubifragio, una bomba d’acqua si è abbattuta sulla città italiana: il punto della situazione
Un vero e proprio nubifragio si è abbattuto sulla capitale oggi, martedì 3 settembre. Le strade sono diventate fiumi; particolarmente colpita il quartiere Prati
È stato particolarmente violento il nubifragio che si è abbattuto nella giornata di oggi, martedì 3 settembre, sulla capitale. In particolare, il quartiere Prati è stato maggiormente interessato dalla bomba d’acqua riversatasi sulla città poco prima dell’ora di pranzo.
Il tutto è durato circa mezz’ora. La pioggia intensa e scrosciante, i tuoni e il vento hanno completamente allagato le vie e le strade di Roma facendo dimenticare in un attimo il tempo caldo e soleggiato delle ultime settimane.
Prati è il quartier maggiormente colpito dal nubifragio
Particolarmente critica la situazione nel quartiere Prati. In zona Vaticano, ad esempio, l’acqua prodotta dal violento nubifragio ha allagato intere strade e vie, sommerso le auto parcheggiate arrivando all’altezza delle portiere, ha invaso garage e raggiunto i portoni delle abitazioni.
Numerose le richieste di intervento inoltrate ai Vigili del Fuoco. Esse sono giunte in particolare da via Angelo Emo, Piazza Prati degli Strozzi, via Giulio Cesare e via Anastasio II. A via Santa Maria di Galeria, all’altezza di via di Boccea e in via Valle Aurelia, si è registrata anche la caduta di un albero.
Per far fronte ai pesanti disagi provocati da questa incredibilmente forte ondata di maltempo, oltre ai Vigili del Fuoco sono intervenute anche diverse pattuglie della polizia locale e il personale del Servizio Giardini.
Non si registrano feriti
Fortunatamente, nonostante la violenza del nubifragio, non vi sarebbero feriti.
Senza sosta l’intervento dei Vigili del Fuoco e della macchine della polizia locale, impegnati assiduamente nei vari interventi di soccorso e a rispondere a segnalazioni inerenti ad alberi o rami caduti.
L’intensità della pioggia riversatasi sulla capitale è stata talmente abbondante da allagare persino alcune case poste ai piani passi.
La Protezione civile regionale aveva emesso ieri l’allerta meteo gialla per 24 ore, in relazione alle previsioni di precipitazioni isolate, anche a carattere di rovescio o breve temporale. Previsti anche per la giornata di domani, mercoledì 4 settembre, forti acquazzoni.