“Un tumore” Il cantante italiano racconta la malattia: la triste confessione
Il cantante italiano ha avuto un tumore ai polmoni serio e difficile da curare: adesso sta meglio e racconta la sua esperienza
Due anni di silenzio, di buio, di riflessioni. L’ultima immagine condivisa sui social risale ad aprile 2022. Un mese prima di quel post, Luca Carboni aveva ricevuto una diagnosi che avrebbe cambiato radicalmente la percezione della vita: un tumore al polmone. Il cantautore bolognese ha scelto di raccontare questa battaglia in un’intervista toccante. A Walter Veltroni per il Corriere della Sera, svela il dolore, la paura e la speranza che hanno caratterizzato questo difficile capitolo della sua vita.
Tutto ha avuto inizio con una tosse resistente alle cure mediche. Quel sintomo apparentemente banale ha portato alla sconvolgente scoperta della neoplasia. Per la prima volta, ha cominciato a considerare la morte come una “possibilità concreta”, qualcosa cui non aveva mai pensato.
In quel periodo, Luca Carboni era immerso nella creazione di un nuovo album, con pezzi già pronti come Il pallone e Rimini d’estate”, scritto per Vasco Rossi. Ma la diagnosi ha stravolto ogni piano. La malattia lo ha costretto a mettere in pausa non solo la sua carriera, ma anche la sua vita.
“Dalla scelta dei brani sono passato alla scelta delle terapie per sopravvivere”.
Il tumore, grande e difficile da operare, ha richiesto una pesante chemioterapia. Ma, per fortuna, le cure hanno funzionato. Il tumore si è ridotto, permettendogli di sottoporsi a un intervento chirurgico nell’agosto 2022. Dopo l’immunoterapia, e oggi, a distanza di due anni, può affermare con sollievo:
“Sono tecnicamente guarito, anche se questa parola ha un significato fragile.”
Nonostante i momenti di paura e dolore, Luca Carboni non si è mai lasciato sopraffare dalla disperazione. Ha dedicato gli ultimi mesi alla sua salute, smettendo di fumare e facendo lunghe escursioni immerso nell’Appennino, per sentire più profondamente il soffio vitale della natura.
Oggi, Luca Carboni è pronto a tornare. Il suo rientro nel mondo artistico avverrà a novembre, proprio nella sua Bologna, con una mostra curata da Luca Beatrice. L’esposizione comprenderà quadri, disegni, lo storyboard del suo primo video e appunti presi per ogni album, celebrando i quarant’anni dal suo primo disco. È un ritorno che va oltre la musica, celebrando la sua carriera in tutte le forme artistiche che ha esplorato.
La musica rimane il cuore pulsante della sua vita. Luca ha intenzione di riprendere in mano le canzoni che stava registrando prima della diagnosi, aggiungendone di nuove, con l’obiettivo di tornare sul palco. E ha già deciso quale sarà la prima canzone, altamente simbolica, che eseguirà dal vivo:
“Primavera: è una stagione attesa, che torna ogni volta diversa.»
Luca Carboni ha riflettuto sulle sue canzoni più significative, come Luca è a casa che sta male, Ci vuole un fisico bestiale e Questa vita è bellissima anche se talvolta ci tira giù, che esprimono la forza di affrontare le difficoltà senza perdere di vista la bellezza della vita. Il suo desiderio è di inaugurare un tour a Bologna. Ammette di non aver mai pianto durante la malattia, ma sa che quel momento arriverà presto con un pianto liberatorio, frutto di una nuova consapevolezza.