Ladro le ruba la borsa, lo insegue e poi lo investe per ben tre volte: Cinzia Dal Pino accusata di omicidio volontario
Cinzia Dal Pino viene aggredita e si fa giustizia da sola.
Sappiamo tutti che farsi giustizia da soli non è la cosa più corretta da fare, ma in alcuni casi si agisce per istinto di sopravvivenza. Questo sembra essere quello che Cinzia Dal Pino ha deciso di fare quando ha investito con la sua vettura un ladro che le aveva rubato la borsetta.
L’uomo è morto mentre Cinzia è stata accusata di omicidio volontario.
Cinzia Dal Pino decide di punire personalmente colui che ha tentato di derubarla
La protagonista di questa storia risponde al nome di Cinzia Dal Pino, una donna originaria di Viareggio nota per essere un’imprenditrice di successo della zona. Cinzia, che ha 65 anni, ha vissuto un’esperienza drammatica che solitamente segna tutti coloro che si ritrovano a vivere in una situazione del genere.
Cinzia stava passeggiando quando all’improvviso un ladro le si è avvicinato e le ha rubato la borsetta. L’uomo, Said Malkoun, era originario dell’Algeria e aveva 47 anni. Era in possesso del permesso di soggiorno anche se non aveva una fissa dimora. Proprio per questo era solito compiere piccoli furti che gli permettevano di sopravvivere.
Purtroppo questa volta Said ha sottovalutato la situazione, in quanto Cinzia ha deciso di salire a bordo del suo suv e inseguire senza sosta il rapinatore. In pochissimi minuti lo ha raggiunto in Via Coppina e lo ha investito per tre volte di proposito.
Le accuse nei confronti della donna
Cinzia si è quindi accanita su Said, il quale è rimasto schiacciato sul marciapiede che stava percorrendo nella fuga. Una volta finito a terra l’uomo non ha fatto in tempo a rialzarsi, in quanto la donna ha pensato di investirlo tre volte con il suo suv, uccidendolo all’istante.
Cinzia, quindi, è scesa dall’auto, ha recuperato la sua borsetta e si è poi allontanata dalla scena. Per Said invece non c’è stato nulla da fare, in quanto colpito da diverse emorragie e infine da un arresto cardiaco. Inutile dire come le telecamere della zona abbiano individuato subito la vettura della donna permettendo l’arresto della stessa con l’accusa di omicidio volontario.
Nelle prossime ore verrà ufficializzata l’udienza di convalida del suo arresto. Quanto accaduto ha scatenato moltissime reazioni sui social, in quanto il parere del pubblico è diviso fra chi dà ragione a Cinzia e chi, invece, vorrebbe solamente vivere in una zona più sicura. Del resto non è la prima volta che si verificano eventi simili.