Bomba d’acqua si è abbattuta sulla città italiana, allagamenti e scuole chiuse: si contano i danni

Oltre un centinaio di richieste di soccorso, ma il maltempo incessante, specie per la grandine, ha complicato le operazioni di intervento

La serata di ieri, martedì 10 settembre, ha visto arrivare il maltempo al Nord Italia con una serie di episodi temporaleschi molto violenti. La serata, infatti, è stata segnata da un’ondata di maltempo che ha colpito duramente il Veneto.

maltempo treviso

In particolare, l’area più colpita è stata la provincia di Treviso. Temporali violenti e intense grandinate hanno colpito duramente l’Alta Marca, facendo registrare oltre 135 millimetri di pioggia nel giro di un paio d’ore. Il comune di Nervesa della Battaglia è stato l’epicentro di questa emergenza maltempo inaspettata con questa entità.

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I cittadini hanno assistito a una vera e propria bomba d’acqua, abbattutasi su Treviso, accompagnata da forti raffiche di vento e lampi. Inevitabili, allora, allagamenti diffusi, con scantinati e negozi sommersi, mentre le strade si sono trasformate rapidamente in fiumi e i canali sono esondati.

Le vie Luzzati e Battistella sono state particolarmente colpite, con l’acqua che ha invaso in breve tempo queste aree. La zona di Sant’Andrea è stata tra le più danneggiate, con i tombini incapaci di gestire il grandi afflusso d’acqua accumulata sulla strada. Il nubifragio capace di questa devastazione si è scatenato poco prima delle 21, accompagnato anche dalla grandine. L’intensità è stata quasi la stessa fino alle 21:45.

Così, in meno di un’ora, diverse strade, tra cui la Schiavonesca Marosticana che attraversa il centro di Nervesa della Battaglia, comune nelle vicinanze di Treviso, sono state chiuse al traffico. Alcune famiglie residenti nella zona di Montello sono rimaste isolate o evacuate dalle abitazioni. Oggi, il sindaco Mara Fontebasso ha disposto la chiusura di tutte le scuole locali per permettere un controllo accurato delle strutture. Bisogna mettere in sicurezza gli edifici che hanno riportato danni significativi. Emergono però le condizioni della mensa scolastica inagibile e almeno una palestra comunale inutilizzabile.

I vigili del fuoco hanno ricevuto oltre un centinaio di richieste di soccorso, ma il maltempo incessante, specie con la grandine, ha complicato le operazioni di intervento. I comuni limitrofi di Giavera, Volpago e Montebelluna hanno riportato danni considerevoli, mentre forti temporali hanno interessato anche il litorale, in particolare il Lido di Venezia.