Perde il controllo della moto poi l’impatto, l’epilogo è tragico: dove e cosa è successo 

Perde il controllo della moto e si schianta violentemente contro un'auto parcheggiata: centauro muore a 47 anni

Una tragedia si è consumata la sera di mercoledì 11 settembre, lungo via Lodovico il Moro a Milano. Un motociclista di 48 anni ha perso la vita in un incidente avvenuto intorno alle 19.30. L’uomo, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo della sua moto mentre percorreva la strada situata accanto al Naviglio Grande, schiantandosi violentemente contro un’auto parcheggiata all’altezza del civico 35.

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Un uomo di 47 anni ha perso la vita in un incidente in via Ludovico il Moro, a Milano

Immediatamente dopo lo scontro, diversi passanti e automobilisti hanno lanciato l’allarme. Sul posto sono giunti i soccorritori del 118, che hanno tentato una disperata corsa contro il tempo per salvargli la vita. L’uomo, trasportato d’urgenza al Policlinico di Milano in codice rosso, non ha avuto scampo per le lesioni troppo gravi. Nonostante gli sforzi dei medici, il 48enne è deceduto poco dopo l’arrivo in ospedale.

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La dinamica dell’accaduto è ancora al vaglio degli agenti della polizia locale, che hanno effettuato i rilievi sul posto per chiarire esattamente cosa abbia causato la perdita di controllo della motocicletta. Al momento, sembra che il motociclista fosse solo al momento dello schianto e che nessun altro veicolo sia coinvolto.

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Per permettere i rilievi e la rimozione dei mezzi coinvolti, via Lodovico il Moro è stata chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia tra via Richard e via Morimondo. La chiusura ha causato disagi alla circolazione nella zona, ma era necessaria per consentire alla polizia di concludere le indagini.

L’episodio porta nuovamente alla ribalta la necessità del rispetto delle norme di sicurezza, soprattutto per i centauri. Le moto, essendo più leggere e meno stabili delle automobili, sono più soggette a sbandamenti in presenza di condizioni stradali difficili, come pioggia, buche o detriti. La mancanza di una protezione fisica come quella delle auto espone i motociclisti a lesioni molto gravi in caso di impatto.