Bus turistico precipita nel vuoto, ci sono più di 30 feriti: 10 sono italiani. Dove e cos’è successo
Il Bus pieno di turisti aveva a bordo almeno 10 italiani: L'ambasciata italiana a Lima e la Farnesina sono in contatto.
Un viaggio da sogno nella meravigliosa cornice di Machu Picchu si è trasformato in incubo per decine di turisti, tra cui dieci italiani, coinvolti in un drammatico incidente stradale sulle ripide strade andine del Perù. Un autobus turistico, che stava scendendo dalla celebre cittadella Inca, si è schiantato in un dirupo dopo che il conducente ha perso il controllo del veicolo, precipitando per circa 15 metri. Il salto nel vuoto ha provocato il ferimento di oltre 30 persone.
La Farnesina ha confermato che tra i feriti ci sono dieci connazionali. Nessuno di loro sarebbe in condizioni critiche, ma riportano fratture agli arti e sono stati trasportati all’ospedale di Cusco per le cure necessarie. Immediata la risposta del Ministero degli Esteri:
“L’ambasciata d’Italia a Lima, in stretto contatto con la Farnesina, si è immediatamente attivata per fornire massima assistenza consolare ai connazionali coinvolti. Per info contattare +51 997232073”.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto lungo la tortuosa e pericolosa strada che collega il sito archeologico di Machu Picchu con la città turistica di Aguas Calientes. Il bus si stava dirigendo verso valle quando il conducente, secondo alcune testimonianze, avrebbe tentato di accostare per far passare un altro veicolo. Il terreno sottostante avrebbe ceduto, facendo inclinare il bus e precipitare nel dirupo. Altre versioni parlano di una fitta nebbia che avrebbe limitato la visibilità del conducente, o di veicoli che viaggiavano a velocità elevata, contribuendo a rendere ancora più pericolosa la discesa.
Subito dopo l’incidente, il panico ha invaso la scena. Residenti locali e soccorritori sono accorsi immediatamente, prestando i primi aiuti ai turisti traumatizzati, molti dei quali in evidente stato di shock. La polizia peruviana, insieme ai servizi di emergenza, ha evacuato i feriti e li ha trasportati con urgenza nei centri medici di Cusco, la città principale della regione.
Oltre ai dieci italiani, ci sono passeggeri provenienti da Cile, Guatemala, Messico, Giappone e Cina. In totale, almeno 20 persone hanno subito gravi fratture o traumi ossei e sono attualmente in cura negli ospedali locali.
Tra i feriti figura anche il conducente del mezzo, sottoposto a tutti gli esami di rito per escludere l’assunzione di alcol o sostanze stupefacenti. Le autorità peruviane hanno avviato un’indagine per determinare le cause esatte dell’incidente. Il generale Julio Becerra, capo della polizia della regione di Cusco ha dichiarato:
“Stiamo esaminando tutte le possibili cause, ma non possiamo ancora formulare ipotesi definitive”,
Le strade che attraversano le Ande sono tristemente note per la loro pericolosità. Le condizioni stradali spesso precarie, unite alle asperità del terreno e alle condizioni meteorologiche avverse, rendono i tragitti lungo queste strade particolarmente rischiosi. Non è la prima volta che accade una tragedia simile lungo i tornanti di Machu Picchu, un sito che attira migliaia di turisti ogni anno.