Sembrava una sciocchezza, invece si è rivelata fatale: è morto Giuseppe Villani
Tragedia nel Salernitano: un uomo di 64 anni, Giuseppe Villani, è morto in seguito alla puntura di un insetto in campagna. Salma sotto sequestro
Una grave disgrazia si è consumata nella giornata di ieri lunedì 23 settembre a Petina, un piccolo paesino dei Monti Alburni, nella provincia salernitana. A farne tristemente le spese un uomo di 64 anni, Giuseppe Villani, morto in seguito alla puntura di un insetto in campagna.
Il 64enne era molto conosciuto e benvoluto nella piccola cittadina, in quanto gestiva una sala giochi.
La dinamica del tragico incidente in cui ha perso la vita Giuseppe Villani
Un drammatico evento ha colpito ieri un piccolo paese della provincia salernitana.
Il 64enne Giuseppe Villani si trovava in campagna quando è stato punto da un insetto. Dopo solo pochi attimi, l’uomo ha cominciato ad avvertire un malessere diffuso ed ha allertato i soccorsi. I sanitari, tempestivamente giunti sul posto, non hanno potuto però far nulla per il 64enne che, nel giro di pochi istanti, purtroppo, è deceduto. I soccorritori si sono limitati a constatarne l’avvenuto decesso.
La salma della vittima è stata posta sotto sequestro dall’Autorità giudiziaria
Le cause che hanno condotto all’improvvisa e rapida morte di Giuseppe Villani non sono ancora del tutto note. Al momento, si ipotizza che ad essergli stato fatale possa essere stato uno choc anafilattico.
Per chiarire ogni aspetto di questa vicenda e risalire alle reali e precise motivazioni del decesso, l’Autorità giudiziaria competente ha previsto il sequestro della salma della vittima che è stata trasferita presso la sala mortuaria dell’ospedale di Polla, a disposizione degli inquirenti per tutti gli accertamenti del caso.
Il cordoglio dell’intera comunità e del sindaco
Il tragico evento ha unito l’intera comunità di Petina in un doloroso cordoglio, espresso anche attraverso le parole dedicate dal sindaco, Domenico D’Amato, alla famiglia del compianto concittadino:
“Mi stringo al dolore della famiglia, della moglie, dei fratelli e delle figlie per la perdita dell’amico di una vita Giuseppe”.