Paura a bordo di un volo italiano Ryanair, scoppia l’incendio: i passeggeri scendono dagli scivoli. Dove e cos’è successo
L'aeroporto di Brindisi è stato temporaneamente chiuso per un principio di incendio ad uno dei motori di un aeromobile Ryanair. Passeggeri fatti evacuare tramite gli scivoli
Ancora una volta un aeromobile della compagnia aerea Ryanair si impone all’attenzione della cronaca per un guasto di natura tecnica.
Dopo soli pochi giorni, infatti, dal precedente incidente verificatosi ad Orio al Serio dove un aereo della medesima compagnia era atterrato con le gomme scoppiate, un nuovo serio imprevisto tecnico si è verificato presso l’aeroporto del Salento a Brindisi. Uno dei motori di un aereo pronto per il decollo direzione Torino è stato infatti interessato da un principio di incendio.
Guasto tecnico aereo Ryanair: passeggeri evacuati in sicurezza
Nella mattinata di oggi, giovedì 3 ottobre, un nuovo, serio guasto tecnico ha interessato uno degli aeromobili della compagnia irlandese Ryanair.
Una forte fiammata ad un velivolo si è verificata presso l’aeroporto del Salento a Brindisi al momento della partenza per Torino. Secondo quanto riportato da Aeroporti di Puglia, il principio di incendio si è verificato quando l’aeromobile era già allineato in testata per il decollo. L’incidente ha comportato l’evacuazione dei passeggeri attraverso gli scivoli di emergenza.
La nota prosegue riferendo che “tutte le operazioni si sono svolte nella massima sicurezza per i passeggeri e l’equipaggio. I passeggeri si trovano già in aerostazione dove sono assistiti da personale di Aeroporti di Puglia“.
Lavori attualmente in corso per la riapertura dello scalo
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco. Sono momentaneamente stati sospesi decolli e atterraggi nello e dallo scalo in quanto sono in corso le necessarie verifiche sulla pista e tutte le altre misure di sicurezza previste dai protocolli.
I tecnici della compagnia sono al lavoro per gli interventi di loro competenza e per risolvere il guasto tecnico verificatosi. Non è al momento stata fornita una tempistica precisa sui tempi di ripristino dello scalo.
La tempestiva evacuazione dei passeggeri dal velivolo e le conseguenti operazioni di soccorso perpetuate dagli addetti incaricati hanno potuto dimostrare l’efficacia dei protocolli di sicurezza tempestivamente attivati nella situazione di emergenza.