Tutti i dubbi degli inquirenti per la morte di Lucia Salcone e cosa non torna nella versione del marito
Tutti i dubbi degli inquirenti dietro la morte di Lucia Salcone, cosa non torna dal racconto del marito: dalla macchina e dalla chiamata ai soccorsi
Nelle scorse ore si è conclusa l’autopsia sul corpo di Lucia Salcone, la 47enne deceduta dopo esser rimasta intrappolata nell’auto condotta dal marito, che avrebbe preso fuoco dopo il sinistro. Tuttavia, dai racconti dell’uomo ci sono ancora molto dubbi.
L’uomo chiamato Ciro Caliendo in un primo momento era stato iscritto sul registro degli indagati per il reato di delitto stradale. Però è solo in queste ultime ore che la Procura ha deciso di cambiare il suo reato in delitto volontario.
Da ciò che è emerso dalle indagini, la coppia aveva passato la serata in una pizzeria del posto insieme ad alcuni amici e poco dopo stavano tornando nella loro abitazione. Pochi istanti prima del sinistro, il marito avrebbe anche mandato un messaggio al figlio, per avvisarlo che stavano per tornare a casa. Tuttavia, è solo intorno alle 22.30 che i due sono andati a scontrarsi contro un albero.
Dal racconto dell’uomo lui è riuscito ad uscire in pochi secondi, mentre la moglie è rimasta intrappolata nelle fiamme del veicolo. Per gli inquirenti però, è un vero e proprio giallo il fatto che la macchina diesel abbia preso fuoco, visto che è una cosa poco probabile e che l’incidente non sembrava essere così grave, da poter far divampare un incendio.
I misteri dietro il decesso di Lucia Salcone e la strana chiamata ai soccorsi
Ciro Caliendo avrebbe detto agli agenti che i loro telefoni erano rimasti dentro il veicolo avvolto dalle fiamme ed avrebbe anche detto che nessun veicolo si era fermato. Per questo la chiamata ai soccorsi è arrivata solo intorno all’una di notte, quando ormai per la 47enne era ormai troppo tardi.
La chiamata sarebbe partita dal telefono di alcuni passanti, ma non nel luogo in cui è avvenuto il sinistro, ma a circa un kilometro e mezzo di distanza.
Gli inquirenti inoltre, hanno dei dubbi anche sulle ustioni riportate dall’uomo che risulterebbero essere molto superficiali. Lui dal suo racconto ha detto che se le è procurate nel cercare di salvare la moglie incastrata nelle fiamme del veicolo. Ora per avere un quadro completo della situazione non bisogna far altro che attendere i risultati dell’autopsia.