Tragico incidente sulla A7: centauro di 55 anni non ce l’ha fatta, insieme a lui c’era un inseparabile amico
Cane e padrone uniti da un tragico destino: muoiono insieme in seguito al terribile schianto nella notte
Nella notte tra sabato 5 e domenica 6 ottobre, l’autostrada A7 si è trasformata in un tragico scenario di morte. Un uomo di 55 anni ha perso la vita in un incidente drammatico. Con lui, anche il suo fedele compagno di viaggio, un cane che viaggiava nel trasportino sulla moto. Entrambi morti sul colpo, legati da un destino crudele. La fatalità si è consumata nel tratto compreso tra i caselli di Bereguardo e Gropello Cairoli, in direzione Sud, prima del ponte sul Ticino.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo stava percorrendo l’autostrada in direzione Genova, quando una Fiat Panda lo ha violentemente tamponato, facendolo sbalzare contro il guard rail. L’urto è stato devastante: la moto è stata distrutta e il motociclista non ha avuto scampo. Stessa sorte è toccata al cane che viaggiava con lui.
Sul posto sono intervenute le ambulanze e un’automedica, inviate in codice rosso dall’Agenzia regionale emergenza urgenza, Areu. Purtroppo, per il motociclista e il suo cane non c’è stato nulla da fare. I soccorritori non hanno potuto che constatare il decesso dell’uomo, mentre la scena, segnata dai detriti della moto, parlava già chiaro. I vigili del fuoco del Comando di Pavia sono intervenuti per mettere in sicurezza l’area, liberando la strada dai veicoli coinvolti.
La coppia di Castelnuovo Scrivia che viaggiava a bordo della Panda è rimasta ferita, ma fortunatamente in modo non grave. Trasportati all’ospedale San Matteo per ulteriori accertamenti, non destano preoccupazione per le loro condizioni.
La Polstrada Milano Ovest di Assago sta ora lavorando per ricostruire esattamente la dinamica del sinistro e accertare eventuali responsabilità. Al momento, appare chiaro che sia stata la Fiat Panda a urtare la motocicletta, ma i dettagli dello schianto restano ancora da verificare.
È una notte segnata da un tragico destino quella che si è consumata sulla A7, in cui due vite, quella di un uomo e del suo inseparabile amico a quattro zampe, si sono spente troppo presto. Un dolore silenzioso che resta impresso nell’asfalto e nelle vite di chi ha assistito impotente a una tragedia tanto assurda quanto improvvisa.