Tragedia in casa, morti madre, padre e due figli: è successo tutto all’improvviso

Le vittime dell'incendio sono José Antonio di 52 anni, Antonia di 48 anni e i loro figli José Antonio, di 20 anni, e Adrián di soli 16 anni

Non c’è da sottovalutare la tenuta e l’affidabilità delle tecnologie di cui ci dotiamo e circondiamo tutti i giorni. Infatti, è sempre bene acquistare consapevolmente e controllare come utilizzare correttamente e di che materiali stiamo parlando per un oggetto di utilizzo quotidiano. In questo incendio tragico di cui dobbiamo dare notizia, si parla di uno smartphone. Sarebbe stato lui l’origine di un vero e proprio disastro.

incendio uccide una famiglia

La bruttissima notizia ha colpito la Spagna, con l’esplosione della batteria di uno smartphone in carica che ha scatenato un incendio in una casa. Il telefono sarebbe stato innocuamente poggiato sul divano. L’incendio ha rapidamente devastato l’appartamento e, quindi, la famiglia che viveva a Guillena, nella provincia di Siviglia.

Il disastro, originato da uno smartphone, è avvenuto domenica 6 ottobre. La conferma arriva dalle indagini della Guardia Civil, riportate dall’agenzia Efe e da vari media. Gli investigatori si sono recati al civico 18 di via Fernando Martín, il luogo dell’incidente, avvenuto intorno alle otto del mattino. Le conferme dell’accaduto ricostruiscono una dinamica drammatica degli eventi.

Le vittime sono José Antonio di 52 anni, Antonia di 48 anni e i loro figli José Antonio, di 20 anni, e Adrián di soli 16 anni. Tutti sono deceduti per aver inalato il fumo sprigionato dall’incendio. Secondo quanto confermato dai vigili del fuoco, le fiamme sarebbero state innescate dall’esplosione della batteria di uno smartphone. Il telefono era in ricarica poggiato su un divano nella parte inferiore dell’abitazione.

incendio uccide una famiglia

Al momento dell’esplosione, il padre, la madre e il figlio più giovane si trovavano in casa. Il figlio maggiore ha cercato disperatamente di aiutare i familiari, come raccontato dai testimoni. Nel tentativo di salvarsi, la famiglia ha cercato di raggiungere il terrazzo sul retro, ma non è riuscita ad aprire il cancello di sicurezza.

I vicini, accorsi immediatamente per spegnere l’incendio, sono riusciti a entrare forzando la recinzione. Purtroppo, tre dei membri della famiglia erano già deceduti. Uno respirava ancora, ma i tentativi di rianimazione, non lo hanno aiutato a sufficienza da sopravvivere. Nel pomeriggio di ieri, la famiglia è stata sepolta nel cimitero locale, dopo una cerimonia funebre che ha radunato migliaia di persone in lutto.