È morto Giuliano Graniti
È morto Giuliano Graniti: aveva solo 36 anni
Il grande pianista Giuliano Graniti si è spento a soli 36 anni a causa di una brutta malattia che non gli ha lasciato scampo. Il ragazzo si era sposato da poco e aveva intrapreso una carriera di eccellenza che sicuramente lo avrebbe portato ad essere uno dei più grandi musicisti del mondo.
Ecco che cosa è successo.
Lutto nel mondo della musica: si è spento il pianista Giuliano Graniti
La musica era la sua ragione di vita ma purtroppo la vita ha avuto dei progetti diversi per lui. Si è spento a soli 36 anni Giuliano Graniti un uomo che si è fatto apprezzare per la sua bravura nella musica e nello studio del pianoforte.
La notizia della sua morte è arrivata pochissimi minuti fa, così come tutte le dichiarazioni che riguardano la malattia che ha avuto la meglio su di lui. Pare inoltre che il musicista verrà salutato per l’ultima volta nella parrocchia della Santissima Annunziata di Mesagne a Brindisi dove, per l’appunto, verranno celebrati i suoi funerali.
Un amore per la musica che sicuramente farà parlare di sé ancora a lungo. Giuliano si era infatti laureato presso l’Università di Cincinnati in arti musicali. Poche settimane fa era inoltre convolato a nozze con la musicista iraniana Paniz.
La scoperta della malattia
Giuliano Graniti era malato da tempo e, a quanto pare, combatteva da circa un anno contro una malattia rara che purtroppo lasciava pochissime speranze fin dal giorno della diagnosi. Nonostante questo però, Giuliano ha manifestato fino all’ultimo momento il suo grande amore nei confronti della vita anche se sapeva che questa lo avrebbe presto lasciato.
Tra i tanti messaggi di cordoglio anche quello del professore Giancarlo Canuto, con il quale l’artista aveva instaurato una grandissima amicizia. Sicuramente il mondo sentirà la mancanza delle sue dolci melodie, così come i teatri presso i quali è riuscito ad esibirsi negli ultimi anni.
Da quello che sappiamo, Giuliano avrebbe espresso un ultimo desiderio, ovvero quello di effettuare una donazione presso l’associazione Luca Casconi anziché spendere soldi in manifesti e fiori dopo la sua dipartita. Un gesto onorevole che gli farà onore fino alla fine.
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