Allerta maltempo in Italia per la giornata di domenica 20 ottobre: le Regioni a rischio

Prosegue la fase di maltempo che sta flagellando l’Italia. Per la giornata di domani, domenica 20 ottobre, la Protezione Civile ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse. Le previsioni indicano un’intensificazione dei fenomeni atmosferici, con allerta arancione in cinque regioni e gialla in 13. Si segnalano rischi elevati di temporali, esondazioni e frane in diverse aree del Paese.

La situazione si preannuncia critica in Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, dove è stata diramata un’allerta arancione per rischio temporali, idraulico e idrogeologico. Questo livello di allerta indica una situazione di moderata criticità, con possibilità di eventi potenzialmente pericolosi per la popolazione, l’ambiente e le infrastrutture.

Le zone più esposte a rischio idraulico e idrogeologico sono:

• Emilia Romagna: aree come la pianura reggiana, modenese, piacentino-parmense, e la costa ferrarese sono sotto osservazione;
• Veneto: attenzione per le aree del Basso Brenta-Bacchiglione, Fratta Gorzone e l’alto Brenta-Bacchiglione-Alpone;
• Calabria: particolarmente critico il versante jonico e tirrenico, con un rischio esteso su gran parte della regione.

Per quanto riguarda il rischio temporali, oltre alla Calabria, anche la Basilicata risulta particolarmente colpita, con allerta in quasi tutto il territorio.

L’allerta gialla, meno critica rispetto all’arancione, coinvolge ben 13 regioni, tra cui Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Trentino Alto Adige e Veneto. In queste aree potrebbero verificarsi piogge e fenomeni temporaleschi che, sebbene meno intensi, possono comunque causare disagi localizzati.

Su alcune zone, come Venezie e Toscana, si prevedono schiarite a partire dal pomeriggio, gran parte del resto del Paese rimarrà sotto un cielo nuvoloso. Piogge sparse sono attese al Sud, nelle isole maggiori e, a carattere isolato, anche nel Nordovest e lungo l’Appennino centrale.

In particolare, si segnalano precipitazioni intense su Sardegna, Basilicata, l’entroterra pugliese e il versante ionico della Calabria, che potrebbero peggiorare la situazione in queste aree già colpite.

Per quanto riguarda le temperature, ci sarà un rialzo al Nordest e nelle regioni centrali. Nelle zone meridionali, specialmente quelle peninsulari, si registrerà un leggero calo.