Maltempo in Italia, lanciata l’allerta per la giornata di mercoledì 23 ottobre: le Regioni a rischio
Nuova ondata di maltempo in Italia: le previsioni per la giornata di mercoledì 23 ottobre
Dopo qualche giorno di tregua l’azione del maltempo tornerà ad imperversare sulla penisola italiana. Nella giornata di domani, infatti, è scattata l’allerta rossa per alcune regioni mentre per altre vigerà la normativa circa l’allerta arancione.
Ecco a chi è rivolto il nuovo appello della Protezione Civile.
Il maltempo colpisce l’Italia: nuove perturbazioni all’orizzonte
Da qualche giorno la pioggia e il maltempo sembrano averci offerto una tregua che, purtroppo, verrà spazzata via nelle prime ore di domani 23 ottobre 2024. La Protezione Civile ha deciso di diramare l’allerta rossa e l’allerta arancione per quelle regioni italiane che nelle prossime ore potrebbero essere investite dal maltempo.
Questo perché le condizioni meteo saranno molto instabili e una nuova perturbazione si focalizzerà sul Bel Paese. Il maltempo colpirà quasi tutte le regioni, anche se in alcune parti del meridione brillerà il sole nonostante il vento sarà ben percepibile.
Ovviamente il rischio di piogge e temporali potrà aumentare con il passare delle ore, motivo per cui in alcune regioni al mattino si avrà un cielo pressoché nuvoloso. Questo potrebbe poi degenerare in temporali e forti burrasche in serata. Non avremo, invece, un crollo repentino delle temperature.
Scatta l’allerta per queste regioni: ecco di quali parliamo
A fronte di quello che potrebbe accadere domani la Protezione Civile ha deciso di diramare nuovi stati di allerta che diventano rossi per alcune regioni e restano arancioni per altre. A subire la morsa dell’allerta meteo rossa il Veneto dove, per l’appunto, potrebbero verificarsi gravi problematiche legate al rischio idraulico soprattutto lungo le aree in cui scorrono i fiumi principali.
L’allerta di tipo arancione è invece scattata per le altre regioni che potrebbero imbattersi in pericoli piuttosto importanti, tra cui ad esempio l’Emilia Romagna, La Lombardia e la Sardegna. Da non sottovalutare quelle zone in cui il rischio è minore, ma non inesistente ovvero il Lazio, la Sicilia, la Toscana e l’Umbria che dovranno rispettare le regole previste per lo stato di allerta meteo gialla. Come sempre si invita alla massima prudenza e ad effettuare solo quegli spostamenti che non possono essere procrastinati.