“Una morte ingiusta” tragico lutto nel mondo dello sport, aveva solo 30 anni e un bimbo piccolo a casa
Dario Polidori era padre di un meraviglioso bambino, e la sua morte improvvisa è stata come "un colpo al cuore".
Se ne va a soli 30 anni ed è una notizia sconcertante e dolorosa per la sua comunità. Il ragazzo se n’è andato, lasciando un vuoto profondo per la sua famiglia e in tantissimi amici con cui ha condiviso (purtroppo) pochi anni di vita. Lo sport era parte integrante della vita di Dario Polidori, una passione travolgente per la mountain bike e il surf lo accompagnava da tanti anni.
Quando la notizia della sua prematura scomparsa è arrivata, la sua città natale, San Vincenzo, si è raccolta attorno alla sua famiglia cercando di dare quanto più conforto possibile. Un messaggio struggente è apparso sulla pagina Facebook del Comune di San Vincenzo, dove si legge: “Non ci sono parole per esprimere il dolore e lo sconforto che questa tragedia ha portato nella comunità di San Vincenzo”.
Nella breve nota sui social dedicata a Dario si legge anche di come sia “dolorosa la notizia della perdita di un giovane concittadino di soli 30 anni”. Dario Polidori era padre di un meraviglioso bambino, e la sua morte improvvisa è stata come “un colpo al cuore”, si legge nella nota.
Atleta appassionato e amante del surf, Dario era socio fondatore e presidente dell’associazione Jungle Boarders. Il 30enne ha combattuto con coraggio “fino alla fine”, come viene riportato nel messaggio dell’amministrazione comunale. Il sindaco di San Vincenzo Paolo Riccucci e tutta l’amministrazione comunale hanno voluto mandare un messaggio di cordoglio per dimostrare affetto e vicinanza per i familiari e gli amici.
Oggi, alle 14:30, nella chiesa di Sant’Alfonso, si sono svolti i funerali di Dario Polidori, in un saluto che ha raccolto tutti coloro che lo hanno amato e stimato. Il bambino piccolo, la compagna, la madre, la sorella e tantissimi amici di certo conserveranno per sempre un ricordo affettuoso di lui. Scrivono gli amici dell’Asd Sdegnetors, l’associazione con cui correva in gare amatoriali di mountain-bike:
Oggi ci ha lasciati Dario, un ragazzo pieno di energia e amore per la vita, il nostro Cavallo Pazzo! Chi ha avuto la fortuna di conoscerlo sa di cosa parliamo. […] Dario sarà sempre con noi, in ogni pedalata, in ogni sorriso. Vogliamo ricordarti così, sul gradino più alto del podio. È lì che meritavi di stare!.