Muore durante una battuta di caccia, la dinamica è tragica. Dove e cosa è successo

Filippo Vidili muore colpito accidentalmente da un compagno durante una battuta di caccia

Filippo V., un cavaliere della Sartiglia di 50 anni, è stato tragicamente colpito durante una battuta di caccia nelle campagne di Sedilo, in provincia di Oristano. L’incidente è avvenuto venerdì scorso e ha portato alla morte immediata dell’uomo. I dettagli dell’accaduto sono stati ricostruiti attraverso le testimonianze e le indagini degli inquirenti.

Dettagli dell’incidente

Secondo le informazioni disponibili, Vidili era impegnato in una battuta di caccia quando è stato colpito da un proiettile sparato accidentalmente da un compagno. L’arma utilizzata ha fatto esplodere tre colpi, di cui uno ha colpito la preda, un altro è finito contro una roccia e il terzo ha raggiunto Vidili, causando gravi lesioni. Le conseguenze del colpo sono state devastanti, con danni a diversi organi e a un osso, risultando fatali per il cacciatore.

Il medico legale Roberto Demontis ha condotto l’autopsia lunedì a Cagliari, confermando la gravità delle ferite subite. A seguito di questo tragico evento, la Procura di Oristano ha avviato un’inchiesta per omicidio colposo. Marco Solinas, fratello dell’ex governatore della Sardegna, è stato iscritto nel registro degli indagati come atto dovuto in relazione all’incidente.

Indagini in corso

Le indagini proseguono sotto la direzione della pm Silvia Mascia. Durante l’autopsia, erano presenti anche i legali delle parti coinvolte: Gianluigi Mastio e Mario Gusi per i familiari di Vidili, e Gin Mario Fattacciu per Marco Solinas. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire con precisione i momenti che hanno preceduto il tragico evento.

Secondo quanto riportato da fonti locali, Vidili era appostato in attesa di un cinghiale quando l’animale è apparso velocemente. Si presume che, mentre si avvicinava, sia stato colpito in un momento di scarsa visibilità. Resta da chiarire se il proiettile che ha colpito il cacciatore sia stato sparato direttamente o se si sia trattato di un colpo di rimbalzo da un altro bersaglio, che ha ferito anche un cinghiale durante la battuta.

Prospettive future e analisi balistica

Una delle fasi importanti delle indagini sarà l’analisi balistica delle munizioni recuperate. I carabinieri hanno sequestrato le pallottole e i fucili dei cacciatori coinvolti, inclusi quelli di Vidili e Solinas. Si prevede che una consulenza balistica possa chiarire ulteriormente le dinamiche dell’incidente, analizzando il proiettile che ha colpito Vidili e comparandolo con le altre munizioni sequestrate.

La comunità locale è scossa da questo evento tragico, che solleva interrogativi sulla sicurezza durante le battute di caccia. La speranza è che le indagini possano fare luce su quanto accaduto e prevenire futuri incidenti simili. La vicenda rimane sotto attenta osservazione, mentre le autorità competenti continuano a lavorare per fare chiarezza sui dettagli di questo drammatico fatto.