L’amica geniale 4, a Napoli il pubblico incorona Lenù: “Personaggio femminista”, applaudendo le interpretazioni di Margherita Mazzucco e Gaia Girace nella serie di Elena Ferrante.

# “L’amica geniale 4: il successo della serie e l’interpretazione di Alba Rohrwacher nella nuova stagione”

La nuova stagione di “L’amica geniale”, tratta dai romanzi di Elena Ferrante, è tornata in onda su Rai 1, offrendo agli spettatori una narrazione avvincente sull’amicizia tra Lila e Elena, interpretate rispettivamente da Irene Maiorino e Alba Rohrwacher. Quest’ultima, in particolare, ha ricevuto apprezzamenti significativi per il suo ruolo, dando vita a un personaggio complesso che riflette le sfide e le contraddizioni femminili in un contesto dominato da figure intellettuali maschili.

## Alba Rohrwacher: una nuova Elena

Alba Rohrwacher ha sostituito Margherita Mazzucco nel ruolo di Elena ne “L’amica geniale 4”. La sua interpretazione viene lodata per la profondità e il realismo che riesce a conferire al personaggio. Intervistata dal Corriere della Sera, ha rivelato che il suo coinvolgimento nella serie ha avuto un impatto significativo sulla sua vita, invitandola a esplorare nuovi aspetti dell’esistenza e delle sue capacità come attrice. La Rohrwacher ha sottolineato l’importanza della presenza e della consapevolezza in ogni situazione, apprendendo a osservare senza necessariamente dover intervenire. Queste qualità, le ammette, si riflettono anche nel suo personaggio, in particolare nel legame di Elena con Nino Serratore, un rapporto che porta alla luce i dilemmi e le sfide contemporanee delle donne.

L’attrice ha inoltre espresso il desiderio di costruire relazioni autentiche e sincere tra i personaggi durante le riprese, facendo emergere la complessità dei legami umani. La sua abilità di rappresentare non solo la forza ma anche le vulnerabilità femminili è fondamentale per l’immagine che la serie offre del femminismo e delle sue contraddizioni, mostrando una figura di donna in continua ricerca della propria identità.

## La trama di L’amica geniale 4

La quarta stagione di “L’amica geniale” è stata trasmessa a partire dall’11 novembre su Rai 1, riprendendo la storia di Lenù, una donna che lotta con le sue origini e il suo posto nel mondo. Il personaggio di Lenù è descritto come una bambina che indossa i panni di un’adulta, affrontando difficoltà che arricchiscono il suo viaggio personale. La trama si sviluppa attorno alla ricerca di indipendenza, che viene costantemente messa alla prova da realità e relazioni che divergono dai suoi sogni idealizzati.

Nel corso degli episodi, Lenù affronta situazioni cruciali: dall’opposizione della madre alle aspettative di sua suocera, che non vede di buon occhio il trasferimento della famiglia a Napoli, all’attrazione irresistibile verso Nino, che rischia di allontanarla ulteriormente dalle responsabilità familiari. Questo in conflitto tra desiderio personale e doveri familiari rappresenta una tematica centrale nella serie, rendendo il personaggio di Lenù profondamente empatico e realistico.

Alba Rohrwacher riesce a dare una nuova vita al personaggio, facendo emergere la vulnerabilità di Lenù in un mondo in cui ogni passo può essere indagato e giudicato. La sua interpretazione mette in risalto non solo la vulnerabilità ma anche la resilienza contro le avversità, rendendo la storia di Elena e Lila di un’attualità e una rilevanza straordinarie.

## Riflessioni sull’accoglienza della serie

L’interesse e l’entusiasmo del pubblico per “L’amica geniale 4” si sono dimostrati evidenti, alimentando un’ampia gamma di reazioni sui social media. Molti spettatori hanno condiviso le loro impressioni sui personaggi, in particolare su quello di Elena, considerato un simbolo delle complessità psicologiche femminili. I commenti positivi riflettono l’efficacia con cui la serie riesce a rappresentare l’universo femminile attraverso emozioni autentiche e situazioni realistiche.

La crescente popolarità della serie testimonia il successo di un’opera che riesce a intrecciare tratti autobiografici con la narrativa universale, avvicinando il pubblico a temi come l’amicizia, la crescita personale e il confronto tra generazioni. Questi elementi non solo rendono la serie avvincente, ma offrono anche spunti di riflessione su questioni sociali e culturali contemporanee. La partecipazione di attrici di talento come Alba Rohrwacher aggiunge un ulteriore valorizzazione all’intero progetto, consolidando “L’amica geniale” come un punto di riferimento nel panorama televisivo italiano.