“Era in attesa di un alloggio dopo lo sfratto” Marco Magrin trovato morto senza vita nel garage dove dormiva. Dove e cos’è successo

Un tragico episodio ha scosso la comunità di Treviso, dove un uomo di 53 anni è stato trovato senza vita in un garage. Marco Magrin, dipendente di un’azienda alimentare locale, aveva affrontato gravi difficoltà abitative che lo avevano costretto a trasferirsi in un locale di fortuna. Le indagini preliminari suggeriscono che la causa del decesso possa essere legata a un malore aggravato dalle basse temperature, evidenziando le sfide che molte persone devono affrontare nel trovare un alloggio adeguato.

La scomparsa di Marco Magrin

Il 30 novembre scorso, Marco Magrin è stato dichiarato scomparso. Il suo collega, che di solito lo accompagnava al lavoro, non è riuscito a trovarlo e, preoccupato, ha avvisato alcuni amici. Questi ultimi si sono recati a casa sua, ma hanno scoperto che Marco viveva in un garage della stessa palazzina. Nonostante avesse cercato un’abitazione che fosse compatibile con il suo reddito, non era riuscito a trovare una soluzione. La sua scelta di vivere in un garage era stata dettata dalla necessità, ma non aveva mai condiviso la sua situazione con i conoscenti, convinto che fosse solo una sistemazione temporanea.

Il garage, purtroppo, è diventato il luogo della sua morte. La scoperta del corpo è avvenuta grazie all’intervento dei vigili del fuoco, chiamati da alcuni conoscenti allarmati dalla sua assenza. Una volta aperto il box, è stato rinvenuto il corpo di Marco, che, secondo le prime valutazioni, potrebbe essere deceduto a causa di un malore legato a problemi cardiaci, resi ancora più gravi dalle basse temperature invernali. Il decesso di Marco ha messo in evidenza le difficoltà abitative che molte persone affrontano, specialmente in un periodo dell’anno caratterizzato da freddo intenso.

I funerali e la reazione della comunità

La salma di Marco Magrin è stata trasportata all’obitorio di Treviso, dove è stata sottoposta a tutte le procedure necessarie per il riconoscimento e la preparazione per il funerale. La cerimonia funebre è prevista per il 4 dicembre nella chiesa parrocchiale di Fratta di Santa Giustina in Colle. Questo tragico evento ha colpito non solo i familiari e gli amici di Marco, ma anche la comunità locale, che si è mobilitata per sostenere le persone in difficoltà abitative. La vicenda ha suscitato un dibattito sulla necessità di politiche abitative più efficaci e accessibili, che possano prevenire situazioni simili in futuro.

La storia di Marco Magrin rappresenta un triste promemoria della realtà che molte persone vivono quotidianamente, costrette a scegliere tra soluzioni abitative precarie e una vita dignitosa. La comunità di Treviso, unita nel cordoglio, sta cercando di affrontare queste problematiche in modo da garantire a tutti un accesso sicuro e adeguato all’abitazione, per evitare che episodi simili possano ripetersi. La scomparsa di Marco rimarrà nella memoria collettiva, spingendo verso un cambiamento necessario e urgente.