“Era in videochiamata con la mamma” ragazzo di 19 anni muore mentre sta mangiando un dolce. Cos’è successo

Era la sua prima esperienza di viaggio senza la famiglia. Idris Qayyum, un giovane di 19 anni, ha perso la vita a causa di un dolce che conteneva arachidi, alimento al quale era gravemente allergico. Il tragico episodio si è verificato in un albergo ad Antalya, in Turchia. Nonostante avesse preso precauzioni, chiedendo ripetutamente informazioni sugli ingredienti e utilizzando un traduttore sul proprio smartphone per evitare malintesi, Idris ha iniziato a sentirsi male subito dopo aver consumato il dessert. In quel momento ha avviato una videochiamata con la madre, che ha assistito impotente alla drammatica situazione.

La morte di Idris Qayyum ha scosso la sua famiglia e ha sollevato interrogativi sulla responsabilità delle agenzie di viaggio. Il giovane originario di Londra è deceduto nel giugno del 2023, ma i dettagli della sua morte sono emersi solo recentemente, portando la famiglia a intraprendere un’azione legale contro l’agenzia con cui aveva prenotato la vacanza, la Love Holidays.

I genitori di Idris sostengono che la responsabilità ricada sul tour operator, accusato di non aver comunicato all’albergo le allergie alimentari del ragazzo. La madre, in un’intervista ai media britannici, ha espresso il suo dolore e la frustrazione per la perdita: «Perderlo in quelle circostanze, senza che potessimo fare qualcosa per aiutarlo, è difficile da sopportare. Sappiamo che ha fatto di tutto per proteggersi da quello che invece poi è successo, e questo rende le cose molto più difficili da gestire». La famiglia spera che questo triste evento possa portare a maggiori responsabilità da parte delle agenzie di viaggio riguardo alle informazioni sulle allergie alimentari dei propri clienti.

La questione delle allergie alimentari è diventata sempre più rilevante nel settore turistico, dove le persone con allergie gravi devono affrontare rischi significativi. Ogni anno, numerosi viaggiatori si trovano in situazioni pericolose a causa della mancanza di comunicazione tra le agenzie di viaggio, gli alberghi e i ristoranti. Il caso di Idris Qayyum mette in evidenza l’importanza di garantire che le informazioni sulle allergie siano correttamente trasmesse e comprese, affinché tragedie simili non si ripetano in futuro.

Le agenzie di viaggio e gli operatori turistici hanno la responsabilità di informare e proteggere i loro clienti, specialmente quelli con esigenze alimentari specifiche. La morte di Idris ha sollevato domande sulla preparazione e sull’adeguatezza dei protocolli di sicurezza, che dovrebbero essere implementati per garantire che i viaggiatori non siano esposti a rischi evitabili. La famiglia di Idris sta cercando giustizia e spera che la loro battaglia possa portare a un cambiamento significativo nel settore, affinché nessun altro debba affrontare una perdita così devastante.