“Non sto bene” La confessione di Teo Mammucari dopo l’intervista a Belve: la rivelazione inedita 

Teo Mammucari parla della sua intervista a Belve, esprimendo malessere per gli insulti online e riflettendo sulle relazioni con donne forti, con un accenno a un possibile anno sabbatico

Teo Mammucari è stato protagonista di un’intervista rilasciata a Selvaggia Lucarelli per Il Fatto Quotidiano, dove ha affrontato diversi temi legati alla sua recente esperienza nel mondo della televisione, in particolare a seguito della sua partecipazione al programma Belve. Le sue dichiarazioni si sono concentrate su questioni personali e professionali, rivelando un lato vulnerabile che ha catturato l’attenzione del pubblico.

Durante la conversazione, Mammucari ha condiviso alcune preoccupazioni relative al suo stato di salute mentale, affermando di aver considerato la sospensione della sua carriera teatrale e di volersi prendere un anno sabbatico dalla televisione. Ha rivelato di aver fatto uso di Lexotan per affrontare i problemi di sonno, esprimendo un certo disagio e preoccupazione per la sua situazione attuale. “Quando uno prende il Lexotan per dormire non sta bene”, ha dichiarato, evidenziando come anche le opinioni di amici non riescano a rassicurarlo in questo momento difficile. La sua vulnerabilità ha risuonato con molti, portando a una riflessione più ampia sui temi della salute mentale nel mondo dello spettacolo.

Impatto dei social media e meme

Un altro argomento trattato nell’intervista è stato l’impatto dei meme e degli insulti ricevuti online. Mammucari ha ammesso di aver trovato alcuni meme divertenti, ma ha anche sottolineato come la maggior parte delle reazioni siano state di natura negativa, con insulti e minacce che lo hanno colpito profondamente. “Se qualche meme mi ha fatto ridere? Qualcosa. Ma sono stato travolto da insulti e minacce”, ha commentato, mettendo in evidenza la pressione e il peso che i social media possono esercitare sui personaggi pubblici. Ha inoltre accennato al suo approccio nei confronti del programma Belve, confessando di non essere un telespettatore abituale, ma di ammirare il formato e la realizzazione del programma.

Relazioni e dinamiche professionali

Nell’intervista, Mammucari ha parlato anche della sua interazione con Francesca Fagnani, rivelando che la sua reazione a lei era influenzata dalla sua personalità forte. Ha ammesso di sentirsi insicuro e fragile rispetto a donne di carattere deciso, esprimendo il suo disagio nel contesto della conduzione. “La attaccavo per difendermi perché soffrivo il suo essere dominante”, ha spiegato. La Lucarelli ha colto l’occasione per far notare come le donne forti possano mettere in crisi gli uomini, e Mammucari ha confermato questa dinamica, riflettendo su un percorso personale di crescita e consapevolezza che risale alla sua infanzia. Ha rivelato che una delle cause del suo disagio potrebbe risiedere in esperienze passate con la madre, che lo portò in collegio quando era ancora molto giovane.

Chiarimenti e polemiche

Infine, Teo Mammucari ha voluto chiarire alcune affermazioni riguardanti un episodio controverso durante una trasmissione. Ha spiegato che il famoso “vaffa” udito in onda non era rivolto a Francesca Fagnani, ma piuttosto a suo fratello, che lo aveva incoraggiato a mantenere la calma. “Quel vaffa montato come se fosse stato rivolto a lei, mentre stava ancora parlando col pubblico, Fagnani mi deve delle scuse”, ha concluso Mammucari. Questa dichiarazione ha riacceso l’attenzione su un momento che ha suscitato dibattito tra i telespettatori, dimostrando come le dinamiche di comunicazione in televisione possano generare fraintendimenti e polemiche.