Caos al Villaggio natalizio, si avvicina a Babbo Natale poi il folle gesto. Dove e cos’è successo

Un vigilantes aggredito nel Villaggio di Babbo Natale a Bari durante un tentativo di richiesta di denaro; l'aggressore è stato arrestato e l'addetto alla sicurezza non è in pericolo di vita.

Un evento inquietante ha scosso il villaggio di Babbo Natale allestito per le festività nel centro di Bari, precisamente in piazza Umberto. Durante la serata di lunedì 23 dicembre, un’aggressione ha coinvolto un addetto alla sicurezza, che è stato soccorso e trasportato in ospedale. Fortunatamente, le sue condizioni non sono gravi e l’aggressore è stato bloccato dalle autorità. L’incidente ha suscitato preoccupazione tra i visitatori, in particolare tra le famiglie con bambini presenti in quel momento.

Dettagli dell’aggressione nel villaggio di Babbo Natale

Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio, quando un uomo si è avvicinato al villaggio natalizio e ha iniziato a interagire con il figurante di Babbo Natale. Dopo aver scattato una foto, l’individuo ha iniziato a importunare il personaggio chiedendo dei soldi. Questo comportamento ha attirato l’attenzione di un vigilantes, che ha cercato di fermarlo. In risposta, l’uomo ha aggredito il guardiano accoltellandolo. L’azione violenta ha creato un clima di tensione e paura tra i presenti, molti dei quali erano famiglie con bambini. La prontezza dell’intervento delle autorità ha contribuito a contenere la situazione, evitando che l’episodio degenerasse ulteriormente.

Condizioni dell’addetto alla sicurezza e reazioni dell’organizzazione

Il giovane addetto alla sicurezza, di venticinque anni, è stato prontamente soccorso dal personale sanitario e trasportato al Policlinico di Bari. I medici hanno confermato che la ferita all’addome era superficiale e non ha comportato gravi conseguenze per la sua salute. Gli organizzatori del villaggio di Babbo Natale, visibilmente scossi dall’accaduto, hanno espresso la loro solidarietà nei confronti del ferito e hanno voluto rassicurare il pubblico sul fatto che non vi erano stati ulteriori feriti. Hanno sottolineato che episodi come questo non dovrebbero offuscare lo spirito natalizio che desiderano promuovere durante l’evento, ribadendo l’importanza di continuare a creare momenti di gioia e meraviglia per tutti.

Identificazione dell’aggressore e testimonianze

L’aggressore, un uomo di cinquanta anni, è stato immediatamente fermato dalle forze dell’ordine e condotto presso il comando della polizia locale per essere interrogato. Tuttavia, durante il processo di interrogatorio, l’uomo ha accusato un malore ed è stato anch’esso portato in ospedale. Inizialmente, ha dichiarato di aver agito in legittima difesa dopo una lite con l’addetto alla sicurezza. Tuttavia, le testimonianze di altri presenti indicano che l’aggressore ha avviato l’attacco contro il vigilantes, che stava semplicemente cercando di far rispettare le regole nel villaggio. Questo contrasto nelle versioni fornisce un quadro complesso della situazione, richiedendo ulteriori indagini da parte delle autorità competenti.