“Chiesto l’arresto” Alessandro Basciano di nuovo in tribunale per stalking nei confronti di Sophie Codegoni: cosa succederà ora

Alessandro Basciano si presenta in Tribunale per discutere l'appello della Procura contro la revoca della misura cautelare in carcere, dopo accuse di stalking e minacce nei confronti di Sophie Codegoni.

Il caso di Alessandro Basciano continua a suscitare l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica, in particolare dopo la revoca dell’ordinanza di custodia cautelare. Oggi, Basciano si è presentato in tribunale a Milano per l’udienza relativa all’appello della Procura, che contesta tale revoca. L’avvocato dell’imputato ha dichiarato a Fanpage la difficoltà della situazione. Secondo le informazioni diffuse dall’Ansa, la decisione da parte dei giudici verrà comunicata nei prossimi giorni.

Le indagini sul rapporto tra Alessandro Basciano e Sophie Codegoni, che lo scorso novembre ha denunciato l’ex per minacce e stalking, proseguono. A seguito della denuncia, il giudice per le indagini preliminari, Anna Magelli, ha disposto la misura cautelare in carcere per Basciano, revocata però dopo sole 48 ore. L’uomo è stato rilasciato senza subire restrizioni come gli arresti domiciliari o il divieto di avvicinamento nei confronti di Sophie. Oggi, il deejay ha partecipato all’udienza di Riesame, dove si è discusso l’appello della Procura contro la revoca della misura cautelare.

Alessandro Basciano in aula per l’appello contro la revoca dell’arresto

Secondo quanto riportato dall’Ansa, il pubblico ministero Antonio Pansa e l’aggiunta Letizia Mannella hanno richiesto nuovamente l’arresto di Basciano, questa volta proponendo i domiciliari. Tale richiesta è scaturita dopo che, il 28 novembre, Sophie Codegoni è stata ascoltata dagli inquirenti, confermando le accuse contro il suo ex. La modella ha descritto un grave stato di paura e una situazione inquietante, segnalando insulti, minacce di morte e comportamenti persecutori che avrebbe subito nel corso di un anno e mezzo. Sophie ha inoltre ribadito di non aver mai ritirato la prima denuncia presentata a dicembre 2023. Al termine dell’udienza, i giudici del Riesame si sono riservati di deliberare e la decisione sarà comunicata a breve.

L’avvocato di Basciano a Fanpage: “Provati da situazione spiacevole, confidiamo nel buonsenso del gip”

In un’intervista a Fanpage, l’avvocato di Basciano, Leonardo D’Erasmo, ha fornito dettagli sull’udienza, sottolineando che il suo assistito ha avuto l’opportunità di esprimere dichiarazioni spontanee. D’Erasmo ha dichiarato che Basciano si sente provato dalla situazione e ha espresso fiducia nel giudizio del giudice per le indagini preliminari. Il legale ha anche chiarito che inizialmente i pm avevano richiesto un divieto di avvicinamento, mentre oggi hanno cambiato strategia, chiedendo i domiciliari. Questo cambio di posizione è stato evidenziato dal legale durante l’udienza.

Perché Basciano era stato scarcerato

Dopo la scarcerazione di Basciano, il suo avvocato ha informato Fanpage, fornendo una versione dei fatti diversa rispetto a quella di Codegoni al momento della querela. Secondo D’Erasmo, si sarebbe trattato esclusivamente di aggressioni verbali, anche da parte di Sophie. Il legale ha evidenziato che, se realmente ci fosse stata una persecuzione, la giovane non avrebbe continuato a vedere Basciano. Ha anche menzionato un episodio avvenuto due giorni prima dell’arresto, in cui Sophie avrebbe accettato un regalo costoso da parte di Basciano, mettendo in dubbio la veridicità delle sue affermazioni riguardo alla paura di un uomo violento. Questo aspetto solleva interrogativi sulla natura della loro relazione e sulla dinamica dei fatti denunciati.