Maltempo in Italia nella giornata di mercoledì 22 gennaio: rischiano queste Regioni
Allerta gialla per rischio idrogeologico per mercoledì 22 gennaio 2025, a causa di una perturbazione atlantica che porterà instabilità e piogge in diverse regioni italiane
Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un’allerta gialla per rischio idrogeologico in alcune zone della Basilicata per la giornata di mercoledì 22 gennaio 2025. Questo avviso si inserisce nel contesto di un maltempo residuo che continua a interessare le regioni centrali e meridionali dell’Italia. Di seguito sono forniti ulteriori dettagli riguardo alla situazione meteorologica attesa e alle aree specifiche coinvolte.
Allerta meteo gialla in Basilicata: i settori a rischio domani 22 gennaio
In base alle informazioni diffuse dalla Protezione Civile, l’allerta gialla per rischio idrogeologico interesserà diversi settori della Basilicata. Nello specifico, l’avviso riguarda le seguenti aree: Basi-E2, Basi-E1, Basi-C e Basi-B. Queste zone sono state indicate come suscettibili a fenomeni di criticità ordinaria a causa delle condizioni meteorologiche avverse previste per la giornata di domani. Il Dipartimento ha raccomandato precauzioni ai cittadini e alle autorità locali per mitigare i potenziali rischi associati a tale allerta. L’attenzione è rivolta in particolare a possibili allagamenti e frane, che potrebbero verificarsi in seguito a piogge intense o prolungate.
Meteo, le previsioni di domani mercoledì 22 gennaio
Le previsioni meteorologiche per mercoledì 22 gennaio indicano l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica sull’Italia, con effetti significativi sulle regioni meridionali e sulle Isole Maggiori. Durante la giornata si potranno osservare cieli parzialmente nuvolosi, con possibilità di piovaschi nel pomeriggio, in particolare in Campania. Rovesci di pioggia sono attesi anche su gran parte della Toscana, Umbria e Lazio, mentre le regioni adriatiche potrebbero rimanere con variabilità asciutta. Al Nord, si prevedono temporali in Liguria, con nuvolosità che attraverserà tutte le regioni, sia al mattino sia nel pomeriggio. Si segnala la possibilità di precipitazioni sparse lungo il versante occidentale, con neve a bassa quota sulle Alpi e a quote medie sugli Appennini. Infine, le temperature sono attese in ulteriore calo su tutta la Penisola, rendendo la situazione meteorologica complessiva particolarmente instabile e suscettibile a ulteriori variazioni.