“Stava facendo una passeggiata con il suo amato cane” drammatico incidente stradale, purtroppo per Flaviana Beretta non c’è stato nulla da fare

Un tragico incidente è avvenuto il 22 gennaio 2025 lungo la statale di Bagnolo Cremasco, in provincia di Cremona. L’evento ha coinvolto una donna di 62 anni, Flaviana Beretta, mentre stava tornando a casa dopo una passeggiata con il suo cane. L’incidente ha suscitato un forte impatto emotivo nella comunità locale e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza stradale in quell’area.

Dettagli dell’incidente

Il sinistro si è verificato intorno alle 17.30, quando Flaviana Beretta, residente a Chieve, stava attraversando la statale all’altezza di Bagnolo Cremasco. La donna, come era solita fare, stava camminando sulla ciclabile che conduce a Bagnolo. Durante il tragitto di ritorno, ha tentato di attraversare la statale Serenissima per accedere alla ciclabile dall’altro lato della strada. In quel frangente, è stata investita da una Mercedes condotta da un giovane di 22 anni di Crema. L’impatto è stato così violento che Flaviana è stata sbalzata prima sul cofano dell’auto e poi sul parabrezza, per finire infine sull’asfalto, a circa 30 metri dal luogo dell’incidente.

Le condizioni della 62enne erano disperate al momento dell’arrivo dei soccorsi. È stata trasportata d’urgenza in codice rosso presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Lodi, ma purtroppo non è sopravvissuta a causa delle gravi ferite subite. Fortunatamente, il cane che la accompagnava è riuscito a fuggire illeso dal luogo dell’incidente.

Reazioni e conseguenze legali

Dopo l’incidente, il conducente della Mercedes ha inizialmente proseguito la sua corsa, cercando di allontanarsi dal luogo del sinistro. Tuttavia, ha successivamente deciso di tornare sul posto. Questo comportamento ha sollevato dubbi sulla responsabilità del giovane, che ora è indagato per omicidio stradale dai carabinieri di Bagnolo Cremasco. La Mercedes è stata sequestrata per le indagini, che mirano a chiarire le dinamiche dell’incidente e a determinare eventuali responsabilità. Sono intervenuti anche gli agenti della polizia stradale per gestire il traffico e garantire la sicurezza nell’area colpita dall’incidente.

La vicenda ha colpito profondamente la comunità di Chieve e Bagnolo Cremasco, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza stradale e sulle misure da adottare per prevenire futuri tragici eventi. Le autorità locali potrebbero essere chiamate a prendere in considerazione interventi per migliorare la sicurezza stradale, in particolare nelle aree frequentate da pedoni e ciclisti.