“Così ho visto la bimba e..” rompe il silenzio il poliziotto che ha ritrovato la neonata rapita a Cosenza: cosa stavano facendo i rapitori

Il commissario Claudio Sole racconta il ritrovamento della neonata rapita a Cosenza, trovata in una casa durante una festa, mentre i rapitori sono stati arrestati.

Il recente ritrovamento di una neonata rapita a Cosenza ha scosso l’opinione pubblica, portando alla luce un caso di rapimento che ha coinvolto una clinica privata. Il commissario Claudio Sole della Polizia di Stato ha raccontato i dettagli di questa operazione, sottolineando l’importanza della collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini. La storia si è sviluppata rapidamente, portando a un epilogo inaspettato e commovente.

Il racconto del commissario Claudio Sole

Claudio Sole ha descritto il momento del ritrovamento della neonata, che era stata rapita da una donna che si era finta infermiera. Nella casa di Rosa Vespa e Acqua Moses, dove è stata trovata la bambina, si stava svolgendo una festa. “Abbiamo bussato alla porta e c’era una festicciola. C’erano parenti e una signora del condominio con la figlia”, ha spiegato Sole, rivelando che erano presenti sei o sette persone, inclusi i rapitori. Questo contesto festoso ha reso ancora più sorprendente il ritrovamento della piccola, che era in una culla, vestita con una tutina azzurra.

Dettagli sul rapimento

La neonata era stata portata via dalla clinica Sacro Cuore, dove era venuta al mondo solo 24 ore prima. Durante una puntata di Chi l’ha visto? trasmessa su Rai 3, il commissario ha raccontato come ha trovato la bambina. “Una volta entrati ci siamo qualificati e ho chiesto dove si trovasse la bambina. Senza dire nulla, la signora ha indicato una stanza”, ha proseguito Sole. La bimba, che si trovava nella culla, è stata subito presa in custodia e non è stata più lasciata fino al suo trasferimento all’ospedale civico di Cosenza.

La reazione della comunità

Il ritorno della neonata alla madre ha suscitato una grande emozione tra gli abitanti di Cosenza. Claudio Sole e il suo team sono stati accolti come eroi, e la madre ha espresso la sua gratitudine per il lavoro svolto. “Ringrazio tutto il gruppo di lavoro. Grazie a tutti, anche ai cittadini che si sono riuniti in tutta la Regione. Ora siamo felici, è stato un miracolo”, ha affermato la madre durante un collegamento telefonico con la trasmissione condotta da Federica Sciarelli. Questo evento ha dimostrato la forza della comunità e il supporto che può emergere in momenti di crisi.

Arresto dei rapitori e dettagli successivi

Rosa Vespa e Acqua Moses sono stati arrestati e attualmente si trovano in carcere, in attesa della convalida del fermo da parte del gip di Cosenza. Secondo quanto ricostruito, Vespa avrebbe simulato una gravidanza per nove mesi, raccontando ai familiari di aspettare un maschietto e giustificando la sua permanenza prolungata nella clinica per presunti accertamenti. L’intero piano era stato organizzato nei minimi dettagli, con la bimba vestita di azzurro e festeggiamenti impostati sul tema blu, creando l’illusione di un neonato maschio. L’8 gennaio, Vespa aveva anche annunciato sui social la nascita di un bambino di nome Ansel, ma la verità si è rivelata molto più inquietante.