Scompare studente universitario a Perugia: ore di ansia per Andrea Prospero, l’ultimo messaggio della sorella gemella

La scomparsa di Andrea Prospero, studente di Informatica all’Università degli Studi di Perugia, ha sollevato un’ondata di preoccupazione e interesse. Il giovane, residente a Lanciano in provincia di Chieti, è scomparso il 24 gennaio senza lasciare traccia. L’ultimo contatto con la sua famiglia è avvenuto attraverso un messaggio che la sorella gli ha inviato, invitandolo a pranzo. Nonostante la visualizzazione del messaggio, Andrea non ha risposto e non si è presentato all’appuntamento, facendo scattare l’allerta per la sua inaspettata assenza.

Dettagli sulla scomparsa di Andrea Prospero

Secondo quanto riportato, Andrea avrebbe visualizzato l’invito della sorella ma non ha fornito alcuna risposta. La sorella, allarmata dalla mancata comunicazione, ha tentato di contattarlo telefonicamente, ma il cellulare di Andrea è risultato irraggiungibile. Da quel momento, il giovane è scomparso senza lasciare alcuna traccia. I genitori di Andrea sono arrivati a Perugia per cercare di fare chiarezza sulla situazione e hanno collaborato con le autorità locali. La Procura ha avviato un’indagine senza ipotesi di reato o indagati, ma la situazione rimane critica e senza risposte certe.

Le autorità hanno anche interrogato il coinquilino di Andrea presso l’Ostello Don Emilio Bromuri, che ha confermato che il giovane è uscito dalla sua stanza intorno alle 11 del mattino del giorno della scomparsa, senza informare nessuno sulle sue intenzioni o sulla sua destinazione. Le telecamere di videosorveglianza della struttura hanno registrato la sua uscita, ma non sono riuscite a fornire ulteriori dettagli sulla sua scomparsa. Da quel momento, il suo cellulare risulta spento e non è stato possibile rintracciarlo.

Le indagini e le ricerche in corso

Le ricerche di Andrea Prospero sono attualmente in corso e coinvolgono diverse forze dell’ordine e organizzazioni di soccorso. La polizia, insieme alla Protezione civile, sta esaminando ogni possibile pista per rintracciare il giovane. Nella giornata di oggi, si è tenuta una riunione con rappresentanti del Comune di Perugia, della questura, dei carabinieri, della guardia di finanza e dei vigili del fuoco, per coordinare le operazioni di ricerca e mettere a punto strategie efficaci per localizzare Andrea.

Secondo le ultime informazioni, l’ultima cella agganciata dal cellulare di Andrea si trovava nell’area di Monteluce, situata a circa un chilometro dallo studentato. Al momento della scomparsa, il giovane indossava sneakers bianche, un pantalone grigio, un piumino blu scuro con cappuccio e uno zaino nero. Con un’altezza di 1,80 metri e un peso di circa 50 chilogrammi, le sue caratteristiche fisiche potrebbero risultare utili per chiunque dovesse avvistarlo.

Possibili motivazioni e reazioni della comunità

Non ci sono al momento informazioni chiare riguardo le motivazioni che potrebbero aver spinto Andrea a allontanarsi. Le autorità stanno esplorando varie ipotesi, ma non escludono alcuna pista. La comunità universitaria e i cittadini di Perugia sono in stato di allerta e stanno seguendo con attenzione l’evoluzione della situazione. La scomparsa di un giovane come Andrea ha generato preoccupazione tra i compagni di studi e tra i residenti, che si sono mobilitati per fornire supporto e assistenza alle ricerche.

Le autorità continuano a invitare chiunque possa avere informazioni utili a contattarle, sottolineando l’importanza di ogni dettaglio che potrebbe aiutare a ritrovare Andrea. La speranza rimane alta affinché il giovane possa tornare a casa sano e salvo.