Tentativo di furto finisce in tragedia, il bilancio è grave: dove e cosa è successo

Un'esplosione durante un tentativo di furto in un casolare abbandonato provoca la morte di un 26enne e gravi ustioni a un 36enne, indagini in corso per un possibile complice

Un grave incidente avvenuto a Calcinaia, in provincia di Pisa, ha portato alla morte di un giovane e al ricovero di un altro in condizioni critiche. Questo evento drammatico, che ha avuto luogo nella notte tra il 28 e il 29 gennaio 2025, è stato causato da un’esplosione durante un tentativo di furto in un casolare abbandonato. Le autorità stanno attualmente indagando per chiarire i dettagli di quanto accaduto.

Dettagli sull’incidente a Calcinaia

La serata di martedì 28 gennaio è stata segnata da un fragoroso boato che ha scosso la tranquillità della zona. Le fiamme che ne sono seguite hanno attirato l’attenzione dei residenti, alcuni dei quali hanno subito allertato i soccorsi. Quando i vigili del fuoco e il personale del 118 sono arrivati sul posto, hanno trovato due uomini gravemente feriti. I due erano coinvolti in un furto e, secondo le prime informazioni, stavano cercando di aprire una cassaforte all’interno del casolare abbandonato.

Durante l’operazione, i ladri avrebbero accidentalmente innescato un’esplosione. All’interno della cassaforte sono state trovate cartucce da caccia e vernice infiammabile. L’uso di una smerigliatrice angolare per forzare la serratura ha, probabilmente, provocato una scintilla che ha innescato il materiale infiammabile, causando l’esplosione che ha gravemente ustionato i due uomini.

Identità delle vittime e condizioni di salute

Le vittime sono un 26enne della provincia di Lucca, che ha riportato ustioni sul 95% del corpo e che è deceduto poco dopo l’arrivo all’ospedale di Cisanello, e un 36enne, anch’esso originario della Lucchesia, che è attualmente in prognosi riservata presso il centro grandi ustioni. Quest’ultimo ha subito ustioni sul 57% del corpo e le sue condizioni destano preoccupazione.

Le autorità sono attivamente alla ricerca di un possibile terzo complice. Questo individuo potrebbe essere rimasto illeso o aver subito solo lievi ferite. Si ipotizza che possa aver lanciato l’allerta ai soccorritori dopo aver notato il fumo e aver sentito l’esplosione, contattando un passante che si era affacciato per capire l’origine del rumore.

Indagini in corso e situazioni legali

I Carabinieri della Compagnia di Pontedera hanno avviato un’indagine approfondita per chiarire l’accaduto. Il casolare, teatro dell’incidente, è stato messo sotto sequestro per permettere agli inquirenti di raccogliere tutti gli elementi necessari per costruire un quadro dettagliato della situazione. Gli investigatori hanno già contattato i proprietari dell’immobile, che non erano a conoscenza della presenza dei ladri all’interno della loro proprietà.

La situazione ha suscitato un forte interesse nell’opinione pubblica, soprattutto per la tragica morte di un giovane e le condizioni critiche dell’altro ferito. Le indagini continueranno nei prossimi giorni per assicurare che venga fatta piena luce su questo episodio inquietante.