“Li ho scelti prima” Carlo Conti commenta la lite tra Fedez e Tony Effe: come il conduttore ha reagito alla notizia 

Carlo Conti ha scelto Fedez e Tony Effe per il Festival di Sanremo 2025 prima del loro dissing, esprimendo fiducia nel loro talento e commentando la situazione con ironia

Il mondo della musica italiana è nuovamente in fermento in vista del Festival di Sanremo 2025, con Carlo Conti a commentare il controverso dissing tra Tony Effe e Fedez. I due artisti, entrambi in gara nella competizione musicale, hanno fatto parlare di sé per le loro polemiche. Conti, che ha scelto entrambi per la manifestazione, ha condiviso le sue riflessioni su questa situazione durante la sua partecipazione al podcast Supernova, condotto da Alessandro Cattelan.

Il dissidio tra Tony Effe e Fedez

La rivalità tra Tony Effe e Fedez ha avuto inizio lo scorso settembre, quando i due rapper si sono scambiati attacchi sui social, utilizzando il rap come forma di espressione per le loro offese e battute. Questo scambio di frecciate ha catturato l’attenzione dei media e degli appassionati di musica, alimentando il gossip e le speculazioni. Entrambi i cantanti sono stati selezionati per partecipare alla categoria Big del Festival di Sanremo, in programma dall’11 al 15 febbraio 2025. L’evento, noto per la sua importanza nel panorama musicale italiano, ha visto i due artisti al centro delle cronache rosa proprio a causa del loro scontro. Carlo Conti, nel suo ruolo di conduttore e direttore artistico del festival, ha commentato la situazione, definendo i due come “ragazzi intelligenti” e sottolineando che la loro presenza sul palco non sarebbe influenzata dai conflitti personali. Durante la sua intervista su Supernova, Conti ha rivelato di aver scelto Tony Effe e Fedez prima che il dissing avesse luogo, affermando che le sue decisioni erano state prese tra fine settembre e metà ottobre.

Le parole di Carlo Conti

Carlo Conti ha chiarito che la sua scelta di includere Fedez e Tony Effe nel cast del Festival di Sanremo 2025 è stata effettuata in un periodo antecedente al loro scontro. Ha spiegato che inizialmente Tony Effe aveva presentato un altro brano, ma successivamente ha deciso di portare un pezzo che ritiene più adatto per la competizione. In un’intervista, Conti ha risposto a Cattelan riguardo alla reazione al litigio tra i due artisti, rivelando che il suo pensiero iniziale è stato di sorpresa e divertimento, sottolineando che non ha voluto intervenire nella situazione per cercare di fare pace tra i due. Conti ha espresso la sua fiducia nella professionalità di Fedez e Tony Effe, definendoli “ragazzi intelligenti” e sperando che il loro dissidio possa fungere da stimolo per una competizione sana e vivace durante il festival.

Il ricordo di Fabrizio Frizzi

Nell’ambito dell’intervista, Carlo Conti ha anche parlato della sua esperienza al Festival di Sanremo e dei suoi desideri per l’evento. Rivolgendosi a Cattelan, ha espresso il desiderio di avere al suo fianco Fabrizio Frizzi, storico amico e collega, scomparso nel 2018. Conti ha condiviso il suo rammarico per non poter avere Frizzi con sé in questa edizione del festival, evidenziando il legame speciale che aveva con lui. Questo ricordo mette in luce l’importanza dei legami umani nel mondo dello spettacolo e come la presenza di figure significative possa influenzare l’atmosfera di eventi prestigiosi come Sanremo. La riflessione di Conti aggiunge un tocco di nostalgia e umanità a un festival che continua a rappresentare un momento cruciale per la musica italiana.