“La mamma aveva chiamato l’ambulanza, ma poi ci ha ripensato” Bimbo di 6 anni trovato senza vita in casa. Dove e cos’è successo

Ieri, un tragico evento ha colpito Milano con la morte di un bambino di sei anni, trovato senza vita nell’appartamento della madre. Le autorità locali hanno avviato un’inchiesta per omicidio colposo, considerando che il decesso potrebbe essere stato causato da un malore o da una reazione allergica non identificata. Questo incidente ha suscitato una forte preoccupazione nella comunità e ha sollevato interrogativi sulle circostanze della morte del piccolo.

Nella mattinata del 5 febbraio, il bambino è stato rinvenuto privo di vita in un’abitazione situata in via Mompiani, nel quartiere Corvetto di Milano. I soccorsi, composti da operatori del 118 e forze dell’ordine, sono intervenuti rapidamente dopo una prima chiamata della madre. Tuttavia, la telefonata è stata successivamente annullata, creando confusione sulle tempistiche dell’intervento. La madre ha contattato nuovamente i servizi di emergenza intorno alle 13.10, momento in cui è stata inviata un’ambulanza e un’automedica per prestare soccorso.

Le circostanze della scoperta

Secondo le prime ricostruzioni, la madre avrebbe trovato il bambino nel suo lettino alle 8.40 del mattino. Dopo aver notato che il piccolo non dava segni di vita, ha immediatamente contattato i soccorsi, ma in un gesto di panico ha deciso di annullare la chiamata. Solo alcune ore dopo, ha effettuato un secondo contatto, portando all’invio dei mezzi di emergenza. Sfortunatamente, quando i paramedici sono arrivati, il bambino era già deceduto da diverse ore, rendendo vani i tentativi di rianimazione.

Indagini in corso e ipotesi sul decesso

Le forze dell’ordine, guidate dal pubblico ministero Enrico Pavone, sono arrivate sul luogo della tragedia per avviare le indagini necessarie. È stato aperto un fascicolo per omicidio colposo, un passo fondamentale per eseguire gli accertamenti e disporre l’autopsia del piccolo. Al momento, gli investigatori stanno considerando diverse ipotesi, tra cui un malore improvviso o una reazione allergica a farmaci, dato che il bambino aveva manifestato sintomi influenzali nei giorni precedenti. Non sono emersi segni di violenza sul corpo del bambino, né indicazioni di maltrattamenti, lasciando aperta la possibilità che la madre fosse sconvolta e in stato di shock al momento della scoperta.

Questa triste vicenda ha scosso la comunità milanese, sollevando interrogativi sulla salute e la sicurezza dei più piccoli. Le autorità continueranno a indagare per fare luce sulle cause di questa tragica morte e per garantire che situazioni simili non si ripetano in futuro.