“Difficoltà a respirare” paura per Papa Francesco: ferma l’omelia. Cosa sta succedendo

Papa Francesco interrompe l'omelia durante la messa in Piazza San Pietro a causa di difficoltà respiratorie, probabilmente legate alla bronchite recente, ma continua la funzione da seduto.

Il 9 febbraio 2025, Papa Francesco ha interrotto la celebrazione della messa domenicale in Piazza San Pietro durante il Giubileo delle Forze armate e di polizia, comunicando ai fedeli di avere difficoltà respiratorie. Questo episodio si inserisce in un contesto di problemi di salute che il Pontefice ha affrontato recentemente, legati a una bronchite che lo ha costretto a limitare alcune delle sue attività pubbliche.

Il momento della celebrazione

Durante la funzione religiosa, Papa Francesco ha chiesto scusa ai presenti, annunciando: “Ho difficoltà nel respiro”. Con una voce afflitta, ha passato la parola a un collaboratore, il quale ha proseguito la lettura del testo dell’omelia. La richiesta del Pontefice è stata accolta da un applauso di incoraggiamento da parte dei fedeli, composti in gran parte da militari e membri delle forze dell’ordine, presenti per ascoltare il messaggio del Santo Padre.

L’omelia, preparata dal Papa, è stata successivamente letta dall’arcivescovo Diego Giovanni Ravelli, maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie. Questo gesto ha messo in evidenza le difficoltà fisiche del Pontefice, il quale ha mostrato segni di affaticamento. Le sue condizioni di salute sono state aggravate dalla bronchite che lo ha colpito nei giorni precedenti, costringendolo a modificare il suo programma e a tenere le udienze in un luogo più confortevole, cioè a Casa Santa Marta, per evitare spostamenti eccessivi.

Le difficoltà di salute del Papa

Le recenti problematiche di salute di Papa Francesco avevano sollevato preoccupazioni riguardo la sua partecipazione alla messa del 9 febbraio. Tuttavia, il Pontefice ha deciso di essere presente, anche se non ha potuto mantenere l’omelia che aveva preparato. Durante la celebrazione, sebbene affaticato, ha continuato a guidare la funzione religiosa da una posizione seduta, dimostrando il suo impegno malgrado le avversità fisiche.

Il messaggio che il Papa ha voluto trasmettere durante l’omelia si è concentrato sull’importanza di promuovere e difendere la vita. Ha esortato i membri delle Forze armate a vigilare contro le tentazioni di coltivare uno spirito di guerra e a non lasciarsi sedurre dal mito della forza. La sua omelia includeva un appello all’unità e alla costruzione di un futuro di pace e giustizia, sottolineando il desiderio di una nuova era di fraternità.

Riflessioni sul messaggio del Papa

La parte dell’omelia che non è stata letta direttamente dal Pontefice, ma che rappresenta il suo pensiero, invita tutti a essere testimoni coraggiosi dell’amore di Dio. La sua chiamata a costruire relazioni basate sulla fraternità e sulla pace è stata un tema centrale durante la celebrazione. Nonostante la sua condizione di salute, Papa Francesco ha dimostrato ancora una volta la sua dedizione al servizio e l’importanza del suo messaggio per i fedeli.

Questo episodio mette in luce non solo le sfide personali che il Papa sta affrontando, ma anche il suo costante impegno a rimanere vicino alla comunità, trasmettendo un messaggio di speranza e unità anche in momenti difficili. La presenza del Pontefice e il suo desiderio di continuare a comunicare i valori fondamentali della fede sono segnali di resilienza in un periodo di incertezze.