“Si ferma” La Rai annuncia lo stop del programma dopo cinque puntate

La Rai annuncia che le ultime due puntate del famoso programma saranno registrate invece di andare in diretta, privando il pubblico del televoto a causa di ascolti deludenti

La Rai ha preso una decisione significativa riguardo al programma “Ora o mai più”. Le ultime due puntate non saranno trasmesse in diretta, ma saranno registrate, una scelta che nasce in risposta agli ascolti insoddisfacenti. Questa modifica del formato di gara toglie al pubblico la possibilità di votare, un elemento che ha sempre caratterizzato il programma e che ha fornito ai telespettatori un certo grado di interazione e coinvolgimento. La notizia è stata riportata dal sito specializzato DavideMaggio, che ha evidenziato come questa scelta possa influenzare l’esperienza del pubblico e il risultato finale del programma.

In particolare, il televoto ha giocato un ruolo cruciale nella determinazione dei vincitori nelle puntate precedenti, permettendo agli artisti di ricevere supporto diretto dai loro fan. Ad esempio, cantanti come Pago e Pierdavide Carone hanno goduto di una notevole popolarità proprio grazie ai voti del pubblico. Con la registrazione delle puntate, i telespettatori perderanno questo “potere” di influenzare le classifiche, il che potrebbe alterare il corso del programma “Ora o mai più”, condotto da Marco Liorni e trasmesso il sabato sera su Rai 1.

Ora o mai più, stop alla diretta per le prossime due puntate

“Ora o mai più” è un format che mira a riportare alla ribalta artisti che un tempo hanno avuto successo. Nella quinta puntata, andata in onda prima del Festival di Sanremo, ha trionfato Pierdavide Carone, noto ex allievo del talent show Amici. Un altro protagonista di rilievo è stato Valerio Scanu, che ha avuto momenti di tensione con la giurata Donatella Rettore, la quale lo ha invitato a mantenere un atteggiamento più contenuto. Questi scambi di opinioni hanno arricchito il programma, rendendo le puntate più dinamiche e coinvolgenti.

Donatella Rettore ha anche espresso critiche sul vincitore della serata, definendo la sua performance non all’altezza di artisti del calibro di Francesco De Gregori. Questa affermazione ha suscitato discussioni tra gli appassionati del programma e ha messo in evidenza le aspettative elevate che il pubblico ha nei confronti dei partecipanti. Nonostante le polemiche, i dati di ascolto parlano chiaro: “C’è Posta per Te” di Maria De Filippi ha dominato il sabato sera, conquistando ben 4 milioni e 632 mila spettatori e uno share del 32%. In confronto, “Ora o mai più” ha registrato 2 milioni e 84 mila spettatori, con uno share del 16%, risultando nettamente inferiore rispetto alla concorrenza.

Impatto sugli ascolti e sul format

La decisione della Rai di interrompere le dirette ha suscitato preoccupazioni riguardo all’impatto sugli ascolti del programma. Con il televoto escluso, il rischio è che l’interesse del pubblico diminuisca ulteriormente, portando a un’ulteriore flessione nei numeri. La registrazione delle puntate potrebbe anche influenzare la percezione del programma, rendendolo meno dinamico e interattivo. Questo cambio di format potrebbe, infatti, alterare il modo in cui gli artisti si esibiscono, sapendo che non c’è la pressione immediata del voto del pubblico.

In un contesto televisivo in cui la competizione è sempre più agguerrita, è fondamentale per i programmi adattarsi alle esigenze del pubblico e alle dinamiche del mercato. La Rai, con questa scelta, sembra voler rispondere a una necessità di rinnovamento, ma resta da vedere se tale decisione porterà a risultati positivi o se, al contrario, contribuirà a una diminuzione del coinvolgimento del pubblico. “Ora o mai più” ha ancora l’opportunità di rivitalizzarsi, ma dovrà affrontare sfide significative per riconquistare il favore degli spettatori e mantenere la propria rilevanza nel panorama televisivo italiano.