Neonato azzannato alla testa dal cane di famiglia: la situazione è gravissima. Dove e cos’è successo
Un neonato di 15 giorni è stato morso alla testa da un pitbull di famiglia a Firenze, necessitando di ricovero urgente per trauma cranico all'ospedale pediatrico Meyer.
Un episodio drammatico si è verificato a Firenze, dove un neonato di soli 15 giorni è stato morso alla testa da un cane. L’incidente è avvenuto il pomeriggio di venerdì 21 febbraio in via Franchetti, un’area del quartiere di Novoli. La notizia ha suscitato preoccupazione e apprensione nella comunità locale, in particolare per le condizioni critiche del bambino, che è stato immediatamente trasportato d’urgenza all’ospedale pediatrico Meyer.
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Dettagli dell’incidente a Firenze
Il neonato, vittima dell’aggressione, è stato soccorso dalla propria famiglia e trasportato in ospedale con un codice rosso, che indica la gravità della situazione. I medici hanno evidenziato la presenza di un trauma cranico, il che ha reso necessario un intervento medico tempestivo. L’episodio ha avuto luogo all’interno dell’abitazione della famiglia, dove erano presenti anche altri membri della famiglia al momento dell’incidente.
Le prime informazioni indicano che il cane coinvolto nell’aggressione è un pitbull e appartiene alla stessa famiglia del neonato. Al momento non è chiaro cosa abbia causato la reazione dell’animale, alimentando così preoccupazioni sui fattori scatenanti di questo comportamento. La dinamica precisa dell’incidente è ancora in fase di accertamento.
Intervento dei soccorsi e indagini in corso
Dopo che la famiglia ha lanciato l’allerta, i soccorritori del 118 sono giunti rapidamente sul luogo per fornire le prime cure al neonato. Subito dopo, il bambino è stato trasferito all’ospedale Meyer, dove i medici hanno iniziato a valutare la gravità delle ferite. Contestualmente, la polizia è stata avvisata per avviare un’indagine sull’accaduto e capire le circostanze che hanno portato all’aggressione.
Una pattuglia della polizia ha fatto visita all’ospedale per raccogliere informazioni e tentare di parlare con i genitori del piccolo. Gli agenti sono interessati a determinare se l’incidente possa essere considerato un evento imprevisto o se ci siano state eventuali negligenze da parte dei familiari. Un’altra squadra di polizia si è diretta all’abitazione per identificare le persone presenti al momento dell’incidente e per raccogliere ulteriori testimonianze, fondamentali per una ricostruzione dettagliata della vicenda.
Riferimenti a casi simili e preoccupazioni sulla sicurezza
Questo episodio richiama alla mente casi drammatici, come quello recente di una bambina di nove mesi a Acerra, in provincia di Napoli, che ha perso la vita dopo essere stata attaccata da un pitbull mentre il padre dormiva. Tali eventi sollevano interrogativi sulla sicurezza dei bambini in presenza di animali domestici e sull’importanza di monitorare le interazioni tra i più piccoli e gli animali. La comunità rimane in attesa di ulteriori aggiornamenti sulla salute del neonato e sull’evoluzione delle indagini in corso.