“Potrebbe essere lei” Clamorosa svolta nel caso della morte di Nataly Quintanilla: la scoperta fatta nelle scorse ore
I vigili del fuoco recuperano un corpo in una valigia nel fiume Adda, si sospetta possa essere Nataly Quintanilla, vittima di omicidio confesso dal compagno a Milano
Un tragico evento ha colpito la provincia di Lodi, dove i vigili del fuoco sono attualmente impegnati nel recupero di un corpo rinvenuto nel fiume Adda. Il cadavere, rinvenuto all’interno di una valigia, potrebbe appartenere a Nataly Quintanilla, una baby sitter di origini salvadoregne, la cui morte è stata confessata dal compagno a Milano. Gli sviluppi di questa vicenda hanno attirato l’attenzione dei media e delle autorità locali.
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Il recupero del corpo nel fiume Adda
Le operazioni di recupero del corpo sono state avviate dai vigili del fuoco del Comando di Lodi, che hanno ricevuto segnalazioni riguardanti un cadavere trovato all’interno di una valigia. Sebbene non ci siano conferme ufficiali, le circostanze del ritrovamento suggeriscono che il corpo possa essere quello di Nataly Quintanilla. La donna, di bassa statura, è stata recentemente al centro di un caso di omicidio, in cui il compagno Pablo Gonzalez Rivas ha ammesso di averla uccisa e di aver successivamente nascosto il corpo in una valigia, gettandolo in un canale nei pressi di Cassano d’Adda. Le ricerche precedenti, svolte dai vigili del fuoco, non avevano portato a risultati positivi e si erano interrotte nei giorni scorsi.
Le indagini e il coinvolgimento delle autorità
Le autorità competenti sono state informate del ritrovamento e sono giunti sul luogo del recupero il medico legale e il pubblico ministero di turno a Lodi. È previsto anche l’arrivo del pubblico ministero di Milano, data la rilevanza del caso. Le operazioni si stanno svolgendo nei pressi della strada statale 415, nella zona del Comune di Zelo Buon Persico, un’area strategica per le ricerche. Inoltre, sono intervenuti gli operatori del Nucleo Sommozzatori del Piemonte, che stanno supportando le operazioni di recupero.
Dettagli sul ritrovamento e testimonianze
Dai primi accertamenti, il corpo sembra essere rimasto in acqua per un periodo di tempo significativo. Tuttavia, non è ancora chiaro chi abbia segnalato il ritrovamento del cadavere. Alcune testimonianze indicano che il corpo potrebbe essere stato avvistato da alcuni pescatori dopo mezzogiorno. La situazione ha mobilitato anche gli operatori del 118, che sono intervenuti con un’ambulanza e un’auto medica, insieme ai Carabinieri delle compagnie di Lodi e Crema, per garantire la sicurezza e il supporto necessario durante le operazioni.
Il caso di Nataly Quintanilla continua a suscitare preoccupazione e interesse, mentre le indagini proseguono per fare chiarezza su questa drammatica vicenda.