“Segnalazioni troppo gravi” Flavio Briatore, si mette malissimo per l’imprenditore: cosa rischia
Crazy Pizza di Flavio Briatore a Napoli rischia una sospensione di sette giorni per violazioni delle norme sul rumore, con dieci giorni per risolvere le irregolarità segnalate dalla Polizia Municipale.
Il locale Crazy Pizza, di proprietà di Flavio Briatore, situato sul Lungomare di Napoli, si trova attualmente in una situazione delicata a causa di problematiche legate all’inquinamento acustico. In seguito a controlli condotti dalla Polizia Municipale, è stato avviato un provvedimento di sospensione dell’attività, dando alla proprietà un termine di 10 giorni per regolarizzare la situazione. Questo articolo analizza i dettagli della vicenda e le implicazioni per l’attività di Briatore.

Provvedimento di sospensione per violazione acustica
Crazy Pizza ha aperto i battenti nel settembre 2024 e ha già ricevuto due verbali di illecito amministrativo per violazioni delle norme sull’impatto acustico. In particolare, il secondo verbale ha portato all’avvio di una sospensione temporanea coattiva dell’attività per un periodo di sette giorni, come previsto dal Regolamento Comunale di Polizia di Sicurezza Urbana. Questo provvedimento è stato attivato in seguito alla recidiva, essendo trascorsi meno di dodici mesi dal primo verbale. Durante i controlli, gli agenti hanno riscontrato un superamento dei limiti consentiti, creando disagi ai residenti della zona, che hanno segnalato il problema.
Reazione della proprietà e tempi di regolarizzazione
La gestione del locale ha ora a disposizione un periodo di 10 giorni per presentare le proprie controdeduzioni, che saranno valutate dagli uffici competenti. Durante questo lasso di tempo, la proprietà può lavorare per risolvere le irregolarità riscontrate. Se non verranno apportate le necessarie modifiche e non si dimostrerà di aver rispettato le normative, la sospensione dell’attività diventerà effettiva. Questa situazione non solo mette a rischio l’operatività di Crazy Pizza, ma potrebbe anche influenzare la reputazione di Briatore, noto imprenditore e personaggio pubblico.
Contesto e impatto sulla comunità
La questione dell’inquinamento acustico è diventata sempre più rilevante nelle discussioni pubbliche riguardanti i locali notturni e ristoranti situati in aree residenziali. Gli abitanti del Lungomare di Napoli hanno espresso preoccupazione non solo per il rumore, ma anche per il potenziale impatto sulla qualità della vita. La situazione di Crazy Pizza si inserisce in un contesto più ampio di attenzione alle normative sul rumore e di rispetto per i residenti. Le autorità locali sono sempre più attente a garantire che le attività commerciali operino nel rispetto delle regole, cercando di trovare un equilibrio tra il divertimento notturno e il diritto alla tranquillità dei cittadini.