“Non ho più un soldo” Il Vip italiano racconta il dramma: “Vivo con 1200 euro al mese, non bastano”
Leopoldo Mastelloni, attore e regista, vive con 1200 euro al mese, affrontando debiti e difficoltà economiche, mentre lamenta il suo ruolo ridotto a "folklore" in tv
Leopoldo Mastelloni, attore e regista di fama, ha recentemente rilasciato un’intervista al quotidiano Il Giornale, durante la quale ha condiviso dettagli sulla sua attuale situazione economica e personale. Con un reddito mensile di soli 1200 euro, di cui una parte significativa è destinata al pagamento dei debiti, la sua condizione è diventata sempre più precaria. Mastelloni ha dichiarato di dover affrontare le spese per l’affitto e le bollette, lasciandogli ben poco per vivere. Ha anche fatto richiesta per ricevere supporto dalla legge Bacchelli, ma la sua domanda è stata respinta, in quanto non è riconosciuto come attore di chiara fama.

Nel corso dell’intervista, Mastelloni ha espresso la sua vulnerabilità, parlando apertamente delle sue emozioni e dei pensieri che lo assillano. Ha rivelato che, nonostante le sue difficoltà, non desidera recare disagio alle persone a lui care, come le sue sorelle e il fratello Carlo. La sua fede cattolica gioca un ruolo importante nella sua vita, influenzando il suo modo di affrontare le avversità, anche nei momenti più bui.
Il dramma di Leopoldo Mastelloni: una vita dedicata al teatro
Leopoldo Mastelloni, 79 anni, ha dedicato la sua esistenza al mondo del teatro, ma ora si trova a vivere un momento difficile. Nato a Napoli in una famiglia nobile con titoli di marchese e duca, ha avuto un percorso di studi irregolare, venendo espulso da diverse scuole prima di diplomarsi. La sua carriera teatrale è iniziata giovanissimo, quando ha recitato con amici nel rione Cavour di Napoli-Barra. Il suo debutto ufficiale risale al 1965 al Teatro Esse di Napoli, dove ha interpretato opere di autori come Antonin Artaud e Jean Genet, sotto la direzione di Gennaro Vitiello.
Mastelloni ha sempre considerato il teatro come la sua vera vocazione, dedicandovi anima e corpo. La sua passione per l’arte drammatica è stata costante nel corso degli anni, culminando nel suo ultimo lavoro teatrale, messo in scena nel 2018. Tuttavia, la sua presenza in televisione è spesso associata a un’immagine folkloristica, che lui stesso ha descritto come fonte di disagio. Nonostante le sue apparizioni, sente di essere diventato un “fantasma” nel panorama culturale, accettando inviti solo per dimostrare di essere ancora attivo nel settore.
La sua vita è stata caratterizzata da alti e bassi, e ora, mentre affronta una crisi personale ed economica, il supporto di amici e familiari risulta fondamentale. Tuttavia, le sfide che deve affrontare quotidianamente mettono a dura prova il suo spirito e la sua determinazione. Mastelloni rappresenta una figura emblematicamente legata al teatro italiano, e il suo dramma personale solleva interrogativi sulla valorizzazione e il supporto degli artisti, soprattutto in età avanzata.