Morte Papa Francesco, il toccante ricordo della sorella del Pontefice commuove: le sue parole 

La famiglia di Papa Francesco è un esempio di tradizioni italiane profonde, legate ai valori familiari, alla sacralità della domenica e a un forte attaccamento alle radici culturali

Il legame tra famiglia e tradizioni è un tema centrale nella cultura italiana, e la storia di Papa Francesco ne è un esempio emblematico. Le esperienze vissute nella sua giovinezza offrono uno spaccato di come i valori familiari e le usanze tradizionali abbiano influenzato la sua vita e il suo pensiero. La narrazione di questi valori è importante per comprendere non solo la figura del Pontefice, ma anche la cultura italiana nel suo insieme.

La perdita del padre e il legame fraterno

Quando aveva solo undici anni, la vita di Jorge Mario Bergoglio, futuro Papa Francesco, subì un colpo devastante con la morte del padre, avvenuta a causa di un infarto. Questo evento segnò un passaggio cruciale nella sua esistenza. In un’intervista rilasciata a Famiglia Cristiana, Maria Elena Bergoglio ha descritto come il fratello maggiore sia diventato una figura paterna per lui, colmando in parte il vuoto lasciato dalla perdita. Il fratello, descritto come un compagno di giochi e di studi, rappresentava per lui non solo un familiare, ma anche un modello di comportamento. In un’altra intervista a Repubblica, ha sottolineato che il fratello non ha mai dato motivo di preoccupazione ai genitori, rivelando così un clima familiare caratterizzato da rispetto e armonia. Questo rapporto fraterno ha contribuito a formare il carattere di Bergoglio, instillando in lui valori di responsabilità e solidarietà.

Le radici italiane e i valori tradizionali

Maria Elena Bergoglio, sorella di Papa Francesco, ha condiviso nel corso degli anni dettagli sulla loro famiglia, evidenziando le profonde radici italiane che li legano. La famiglia Bergoglio era fortemente ancorata ai valori tradizionali che caratterizzano la vita quotidiana italiana, come la sacralità della domenica. Per loro, la domenica non era solo un giorno di riposo, ma un momento da trascorrere insieme, prima partecipando alla messa e poi riunendosi attorno a un tavolo imbandito. Questo rituale sottolineava l’importanza della famiglia e della comunità nella loro vita. Maria Elena ha descritto la loro infanzia come una condizione di povertà, ma ha anche messo in evidenza la dignità con cui affrontavano le sfide quotidiane. La musica e l’arte erano parte integrante della loro educazione, contribuendo a formare una sensibilità estetica che ha influenzato anche le future scelte di Papa Francesco.

La memoria e l’affetto per i familiari

Le interviste a Maria Elena Bergoglio rivelano anche un aspetto toccante della vita familiare: l’affetto e la memoria per i membri della famiglia scomparsi. Un esempio di questo legame è rappresentato dalla figura di Giorgio, cugino di Papa Francesco. Maria Elena ha raccontato come Giorgio fosse una persona semplice, ma con gesti profondi, come il fatto di lavarsi i calzini per il giorno dopo, dimostrando così un’attenzione particolare ai dettagli e alla preparazione. Ogni anno, Giorgio telefonava per ricordare la nipote morta, mantenendo vivo il ricordo dei cari e sottolineando l’importanza della memoria all’interno della famiglia. Questi racconti non solo offrono uno spaccato della vita intima della famiglia Bergoglio, ma evidenziano anche un modo di vivere che valorizza i legami affettivi e la continuità delle tradizioni familiari.