Bimbo di 4 anni morto in minimoto, arriva la confessione del papà: le dichiarazioni rilasciate 

Il padre di Thomas, il bimbo di quattro anni morto dopo un incidente con una mini moto a Palermo, racconta l'accaduto e ammette le proprie responsabilità nell'incidente

Un tragico incidente ha scosso la comunità di Palermo, dove un bambino di quattro anni ha perso la vita a seguito di un incidente avvenuto mentre guidava una mini moto. La vicenda si è verificata il 7 aprile in via Giordano Bruno, nei pressi della casa del piccolo. Il padre, Antonino Viviano, ha fornito una testimonianza alla polizia municipale, cercando di chiarire le circostanze che hanno portato a questo drammatico evento.

La ricostruzione dell’incidente

Durante l’interrogatorio presso la caserma di polizia municipale di via Ugo La Malfa, Antonino Viviano ha raccontato gli eventi che hanno preceduto l’impatto fatale. Si trovava in strada con il figlio, il quale stava guidando una mini moto Dirt Bike m100, un modello progettato per l’uso off-road. Secondo quanto dichiarato dal padre, l’incidente è avvenuto in un attimo, a causa di un’improvvisa accelerazione del veicolo. Viviano ha affermato che non è riuscito a prevenire l’impatto contro un muretto, nei pressi della loro abitazione.

Nel suo racconto, il padre ha spiegato che stava tenendo la moto per il parafango posteriore quando, all’improvviso, il motore ha preso velocità. Nonostante i suoi sforzi per mantenere il controllo, il piccolo ha dato gas in modo inaspettato, portando a una collisione con il muro. L’uomo ha espresso il suo rammarico, affermando di non aver potuto fare nulla per impedire l’incidente. Questa testimonianza è stata ritenuta cruciale dagli inquirenti, che stanno ora esaminando il caso con attenzione.

Le indagini in corso

Il verbale redatto dalla polizia è stato inviato alla procura, e le autorità stanno ora valutando la situazione. La morte del bambino ha generato una forte commozione tra i residenti della zona e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza nell’uso di veicoli a motore per i più piccoli. Gli investigatori stanno raccogliendo ulteriori informazioni per determinare le cause esatte dell’incidente e per decidere eventuali responsabilità legali.

La comunità di Palermo, profondamente scossa dalla tragedia, si sta mobilitando per offrire sostegno alla famiglia colpita. In questo contesto, si pone l’accento sull’importanza di garantire la sicurezza dei bambini durante l’utilizzo di veicoli come le mini moto, che possono comportare rischi significativi se non utilizzati correttamente. Le autorità locali potrebbero anche considerare di implementare misure preventive per evitare simili incidenti in futuro, al fine di proteggere i più giovani e promuovere una maggiore consapevolezza riguardo alla sicurezza stradale.