Pali dell’alta tensione trasformati in sculture
Ecco l'idea degli architetti Jin Choi e Thomas Shine.
C’è uno studio internazionale di architettura, formato dalla designer sudcoreana Jin Choi e dal designer angloamericano Thomas Shine, che ha pensato di rendere i panorami delle nostre città, delle nostre campagne, delle nostre montagne più accattivanti e belli, più originali e meno “freddi”. Chi non ha mai pensato che i pali dell’alta tensione potrebbero essere fatti in modo più “simpatico”? Sappiate che questo studio internazionale di architetti sta studiando delle nuove forme, per vere e proprie opere d’arte, belle da vedere, ma anche funzionali.
I pali dell’alta tensione sono delle enorme strutture metalliche che sono in grado di reggere e far “viaggiare” i cavi dell’elettricità e li troviamo praticamente in tutto il mondo. E praticamente in tutto il mondo sono tristi, semplici, senza un pizzico di originalità e creatività. Almeno fino ad adesso: oggi abbiamo il progetto di Jin Choi e Thomas Shine, che vuole trasformare questi tralicci in sculture da ammirare.
Il progetto è stato pensato per il momento per l’Islanda, dove i pali vengono sostituite con statue gi giganti, sempre realizzate in metallo e che assomigliano moltissimo alle statue dell’Isola di Pasqua.
Le statue dovrebbero essere alte 15 metri, con una struttura trasparente, in maniera tale da essere ben visibili, ma senza “ingombrare” troppo il panorama.