Street art in Italia: Invader riempie di mosaici Ravenna
La città del mosaico assalita da pixel pop-culture
Invader è un artista e writer francese, tra i più riconosciuti dell’ultimo decennio.
Ha incominciato il suo percorso invasivo nel mondo incollando mosaici di personaggi ispirati al famosissimo videogioco arcade, Space Invaders del 1978. Il primo clone ha colpito Parigi a metà degli anni ’90.
Tra i suoi soggetti più riconoscibili alieni e astronavi, draghetti e fantasmini di Pacman, ma anche Biancaneve e la Pantera Rosa. Gran parte dei suoi lavori è composta da piastrelle quadrate in ceramica, difficili da danneggiare e resistenti agli agenti atmosferici.
L’invasione è documentata sul suo sito e vari libri e carte permettono di giocare alla caccia al tesoro per trovare ciascun personaggio del suo esercito d’arte.
La posizione dei mosaici non è mai casuale. I criteri possono essere estetici, strategici o concettuali.
A Montpellier, in Francia, l’esercito è diffuso in modo tale che, se visto su una mappa, si crea un personaggio gigante di Space Invaders.
In Italia aveva già invaso Roma. Di recente i suoi piccoli mosaici pop-culture hanno preso d’assalto Ravenna, città del mosaico per eccellenza, appunto, perfetta.
Nintendo e altri giochi a 8 e 16 bit sono diffusi per la città, arricchiti e sicuramente ispirati dalla bellezza di Galla Placidia, Sant’Apollinare Nuovo, in Classe e San Vitale.