Scrapbooking: come archiviare le foto in un modo creativo
L'arte di abbellire i ricordi più preziosi
Vi state forse domandando cosa sia lo scrapbooking?
Non ne avete ancora sentito parlare?
Lo scrapbooking, “scrap” (pezzetto, ritaglio) e “book” (libro), può definirsi “l’arte” di abbellire i ricordi, dare maggior voce e rilievo alle vecchie foto a noi tanto care utilizzando mille elementi differenti: dalle bellissime carte dai toni pastello, alle perline, passando per fili colorati, i cartoncini e applicazioni di ogni tipo.
La parola d’ordine non può quindi essere che CREATIVITA’.
Lo scrapbooking diventa una vera e propria arte, perché quando è realizzata con cura e particolare amore e manualità i risultati che si ottengono sono veri e propri capolavori, capaci di custodire gelosamente i nostri più bei momenti di vita.
Pensate sia un “passatempo” recente?
Nulla di più sbagliato!
Gli scrap-books sono addirittura antichi: se ne parlava già nel 1826 nel volume “Manuscript Gleamings and Literary Scrapbook” di John Poole, dove si spiegava l’arte di raccogliere in modo creativo ritagli, frasi, poesie e altre “cose da ricordare” tanto che la passione per il collezionismo di ritagli e ricordi pare sia nata proprio in questo particolare periodo.
Il primo album destinato allo scrapbooking risale al 1836.
Gli americani, come spesso accade, sono stati coloro che hanno avuto il grande merito di aver reso lo scrapbooking tanto popolare, per quanto non lo abbiano affatto inventato loro: lo scrapbooking nasce infatti in Germania e viene poi esportato nell’Inghilterra vittoriana, tanto che anche la regina Vittoria aveva uno scrapbook personale esposto oggi nel palazzo reale.
Con l’invenzione della fotografia, nel 1880, e soprattutto con l’invenzione della Kodak, l’arte dello scrapbooking subisce una rivoluzione e all’interno degli album cominciano ad apparire le fotografie, gli abbellimenti e tutti quegli elementi che caratterizzano questa forma di arte e passatempo.
In cosa consiste lo scrapbooking e come si può iniziare?
In sintesi, come abbiamo detto, lo scrapbooking è un hobby-arte che consiste nell’organizzare le proprie fotografie in modo originale.
Solitamente si incollano le foto su un album seguendo tecniche e regole di base ben precise: ogni pagina deve essere decorata in maniera particolare, con frasi, perline, pezzi di tessuto, fiori secchi o altri tipi di applicazione.
Oltre alle foto, possono essere incollati anche altri ricordi (biglietti di vario genere, piccoli oggetti…)
Ovviamente in base al gusto e alla creatività personale si possono anche creare cornici, scatole e qualsiasi cosa vi possa venire in mente.
Come si può ben immaginare, di cose da comprare per buttarsi a capofitto sullo scrapbooking ce ne sono a migliaia… non si possono contare.
Per iniziare però (cosa abbastanza consigliabile) è meglio fare qualche esperimento utilizzando e riciclando carta, stoffa, bottoni e chi più ne ha ne metta.
Importantissima pare essere la scelta dell’album: si devono considerare la dimensione, il fatto che si abbia o meno la possibilità di staccare le pagine, aspetto molto importante per fare scrapbooking, ma anche per cambiare l’ordine della pagine e decidere se si vuole, a lavoro finito, proteggere tutto con le pellicole trasparenti che separano (come nei comuni album di foto) oppure se si preferisce farne a meno.
Se si mettono tante decorazioni diventa difficile aggiungere pellicole protettive, se si inizia con un album dalle pagine troppo grandi si farà fatica a riempire tutto in modo carino e coerente… insomma, prima di iniziare gli esperimenti sarebbe il caso di guardarsi in giro soprattutto su internet dove si trova di tutto un po’ per comprendere meglio le basi di questo creativissimo hobby molto femminile e divertente.