Dieselgate, come fare causa alla Volkswagen
Ecco il sito italiano che aiuta i consumatori "truffati".
Il DieselGate ha investito qualche tempo fa il mondo della automobili in tutto il mondo e, in particolare, il gruppo Volkswagen, reo di aver “mentito” sulle emissioni dei suoi motori diesel, con un marchingegno montato su moltissime auto uscite dalla casa automobilistica tedesca. Il DieselGate riguarda moltissime delle automobili che fanno parte del gruppo, ma i consumatori cosa possono fare? Lo sapevate che esiste un sito italiano che ci permette di fare causa alla Volkswagen se pensiamo di essere stati truffati e raggirati?
Se il Ministero dei Trasporti italiano ancora non ha preso una posizione decisa e se si parla da più parti di possibili class action, ecco che gli studi legali torinesi Ambrosio & Commodo e Bona & Oliva hanno deciso di supportare i consumatori che vogliono fare qualcosa. E lo fanno attraverso il sito internet Emissionidiesel.com:
“Sul sito emissionidiesel.com saranno disponibili i modelli di lettera da inviare alla Volkswagen per aprire il procedimento”.
I due studi torinesi vogliono anche promuovere una class action nei confronti della casa automobilistica, come moltissimi altri stanno facendo in giro per il mondo. Ma a chi si rivolge il sito?
1. Proprietari o possessori di autoveicoli Volkswagen, Audi, SEAT, ŠKODA e Volkswagen Veicoli Commerciali con motore diesel 1.2, 1.6 o 2.0 TDI e omologati Euro 5, famiglia “EA189”. Se il veicolo rientra o no nel gruppo delle auto “truccate” bisogna risalire al numero di telaio e il sito spiega come fare.
2. Proprietari o ex proprietari dei modelli con autovetture che hanno consumato più gasolio rispetto a quanto dichiarato al momento dell’acquisto.
3. Azionisti VW che, dopo lo scandalo, hanno assistito al deprezzamento del titolo in borsa.
In bocca al lupo!