8 luoghi meravigliosi che stanno sparendo
Turismo e inquinamento ambientale li stanno consumando: 8 posti bellissimi da conoscere almeno sulla carta
Verrebbe da esclamare “affrettiamoci tutti ad andare a visitarli prima che scompaiano per sempre“, ma sarebbe la più grossa assurdità da fare: loro stanno già scomparendo e proprio per il troppo turismo e per l’inquinamento ambientale sempre più dannoso.
Sapere però che al mondo esistono tanti luoghi meravigliosi destinati in un futuro prossimo a scomparire per sempre è importante per riflettere e per farsi della cultura in più, imparando a conoscerli anche solo attraverso libri o articoli informativi.
Vediamoli insieme.
1) India: Taj Mahal
Una delle sette meraviglie del mondo moderno: stiamo parlando di Angra in India e in particolar modo del mausoleo di Taj Mahal, considerato Patrimonio dell’Umanità a rischio di non essere più visitabile per i prossimi anni.
Per lui si è proposto un provvedimento di chiusura al pubblico che potrebbe essere tradotto in un’apertura solo in certi periodi dell’anno, visto che l’eccessiva urbanizzazione della zona e il turismo intensivo, inizialmente voci positive, sono diventati un problema che rende sempre più opache le bianche facciate del mausoleo.
2) Barriera corallina del Belize
Seconda solo alla grande barriera corallina australiana, la Belize Barrier Reef, nel Mar dei Caraibi, è Patrimonio dell’Umanità Unesco e presenta un ecosistema ricchissimo e vario, pieno di specie rare e in estinzione, come i lamantini.
Navi da crociera, inquinamento e riscaldamento eccessivo della temperatura dell’acqua oceanica hanno già compromesso inesorabilmente una buona parte di questa favolosa ricchezza.
3) Los Angeles e San Francisco
Anche alcune meraviglie della California rischiano di scomparire dal mondo: Los Angeles e San Francisco.
Si ipotizza un probabile quanto disastroso terremoto proprio lungo la Faglia di Sant’Andrea: gli scienziati parlano di una possibile catastrofe ipotizzabile entro una trentina di anni e gli americani le hanno già trovato un nome, il “Big One”, un disastro grosso che lascerà drammi non indifferenti.
4) Mali, Timbuktu
Pensate al fascino che ha Timbuktu, nel Mali… bene… fissatevi in mente quelle meravigliose immagini perché potremmo goderne solo ancora per poco a quanto pare.
La desertificazione avanza inesorabilmente e questo luogo di epoche passate è destinato a essere solo un bel ricordo: già molte città che si trovano lungo il cammino corrono il rischio di essere letteralmente ingoiate dalla sabbia.
5) Giordania, Petra
Un complesso archeologico scavato nella roccia: considerato una delle Sette Meraviglie del Mondo Moderno e Patrimonio Unesco, anche Petra sta per abbandonarci.
Il rischio purtroppo è quello che si sgretoli, cambiando aspetto per sempre: tombe e templi scavati nella pietra arenaria sono seriamente minacciati dal turismo di massa non sempre rispettoso e dall’erosione, costante fenomeno in parte naturale.
6) Maldive
Uno dei posti più turistici in assoluto, visitato dalla gente di tutto il mondo rischia di essere sommerso dall’acqua, diretta conseguenza del riscaldamento globale, dello scioglimento dei ghiacciai e dell’innalzamento del livello del mare.
Gli studiosi affermano che le acque dell’Oceano Indiano si sono innalzate di diversi cm e che l’arcipelago delle Maldive, che conta più di mille isolette bellissime e atolli da sogno a solo un metro o due di altezza sul livello del mare, subiscono una costante erosione da parte dell’acqua sempre più minacciosa.
7) Italia, Venezia
Venezia e la sua costante battaglia con l’acqua alta: un luogo sicuramente da considerare unico al mondo con i suoi canali, le isolette lagunari, le sue chiese millenarie e le sue bellissime architetture verrà forse salvato da un piano di interventi che prevede tra l’altro la costruzione di una diga, proprio per arginare le acque della laguna.
8) Ecuador, Galapagos
Meritevoli di essere state con le moltissime specie animali che le popolano ispirazione per Darwin e la sua teoria dell’evoluzione, le tredici isole vulcaniche che compongono l’arcipelago delle Galapagos, nel Pacifico, sono anche loro destinate a scomparire nel nulla grazie all’inquinamento sia terrestre che marino e come al solito all’aumento della temperatura dell’acqua e alla pesca illegale.
La sua posizione isolata e il suo essere collocato proprio sulla linea equatoriale hanno permesso a questo meraviglioso arcipelago di essere abitato da migliaia di specie endemiche visibili solo in quei luoghi: un microcosmo vario e bellissimo davvero in serio pericolo.