5 spezie antitumorali da usare in cucina
Quali sono e perchè fanno bene
La prevenzione ai tumori comincia dalla nostra alimentazione. Molti casi di cancro, infatti, potrebbero essere evitati seguendo una dieta corretta e ricca di cibi anti cancro. Ecco dunque come diventa importante condire i nostri piatti con queste 5 spezie.
1) Lo Zenzero
Da uno studio pubblicato sul British Journal of Nutrition è stato dimostrato che lo zenzero è efficace nel contrastare la diffusione e lo sviluppo di cellule cancerose della prostata, del seno e del collo dell’utero. Secondo gli scienziati, basterebbe inserire nella dieta settimanale circa 140 grammi di estratto di zenzero è un buon modo per prevenire il cancro. Lo zenzero ha inoltre proprietà benefiche per la digestione e la circolazione, antinfiammatorie, antiossidanti e antinausea.
2) L’Aglio
L’aglio può essere efficace contro lo sviluppo del cancro all’esofago, allo stomaco e al colon, stando ad alcuni studi condotti in Cina e in Italia. L’aglio riduce inoltre la pressione e il colesterolo e ha un’ azione antisettica contro germi e batteri.
3) Il Rosmarino
Le foglie di rosmarino (fresche o essiccate) si sono rilevate utili nel trattamento dei tumori con farmaci chemioterapici. Il rosmarino infatti contiene il terpene, una sostanza che aiuta le cellule ad assorbire meglio i medicinali somministrati, contribuendo ad eliminare quelle cancerogene o a ridurne la diffusione.
4) Il Peperoncino
Recenti studi hanno dimostrano che il peperoncino rosso, oltre alle sue proprietà protettive per il sistema cardiovascolare, ha un’elevata azione anticancro. I tumori interessati dagli studi sono molteplici, dalla leucemia, al cancro del colon retto, al tumore del polmone al cancro gastrico al tumore al fegato, fino agli osteosarcomi.
5) La Menta
La menta piperita è utilizzata da migliaia di anni per guarire dai più comuni problemi di stomaco. Da qualche tempo è stata dimostrata la sua efficacia anche contro lo sviluppo del tumore alla protastata e come potente antinausea durante la chemioterapia.
Fonte: elle.it