Come capire se una borsa è falsa
Bellissima, a un costo stracciato e probabilmente falsa: una guida per difendersi dalle imitazione
Troppo bella per essere vera. Quante volte lo avete pensato guardando una borsa meravigliosa sulle bancarelle, magari super griffata, a un prezzo stracciato? Tante, tantissime volte. Purtroppo, nella maggior parte dei casi, le grandi occasioni sono dei tristissimi falsi. È quindi un errore lasciarsi tentare. Prima di tutto alimentare questo genere di mercato non fa bene né alla moda né all’economia e poi ne vale veramente la pena di acquistare un’imitazione, seppur ben realizzata?
Le borse firmate false non sono certo una novità, ma saperle individuare vuol dire risparmiare soldi e, possibilmente, investire nella qualità. Se volete un falso dovete sceglierlo personalmente, non essere ingannati. Vediamo quindi quali sono i dettagli cui fare attenzione:
Materiali
Non tutte le borse griffate sono realizzate in pelle, però la qualità dei materiali è sempre elevata. Pensiamo a un modello in tessuto: dovrebbe avere rifiniture ben fatte, magari in cuoio. La pelle, qualora ci fosse, sarà morbida e ben asciutta, ma non scivolosa. La struttura, seppur leggera, dovrà avere un suo peso, non darvi la sensazione della borsa vuota. E poi, prima di dire: “sì, la compro”, annusatela. L’odore vi dirà moltissimo su come è stata fabbricata.
Lavorazione
Occhio poi alle cuciture. Non devono avere punti sovrapposti, devono sempre essere dritti, non ci devono essere fili sciolti e le cuciture saranno sicuramente ben rifinite anche alla fine. Questo dettaglio è particolarmente importante nelle borse con trapuntatura, come le Chanel o come quelle di Hermès, amante del punto a stella.
Fodera
Le borse contraffatte difficilmente hanno una buona fodera, mentre è un motivo di pregio per quelle firmate. Occhio quindi che l’interno in tessuto abbia una stampa di qualità, non lasci colore e soprattutto non sia lisa. Fate attenzione anche alle stampe esterne. La Speedy di Louis Vuitton, per esempio, inizia sempre con il logo del marchio e termina nello stesso modo.
Tasche
Le stesse regole valgono per tasche, interne ed esterne. Non devono esserci delle tasche in più e delle cerniere messe a caso.
Attenzione al luogo di fabbricazione
Alcuni falsari scrivono a caso i luoghi di fabbricazione, puntando molto sul Paese della maison. Per esempio, Louis Vuitton avrà sempre scritto Made in France, però non è sempre vero. Questo dettaglio potrebbe essere ingannevole.
Errori ortografici
Sono errori abbastanza ricorrenti, che spesso non vengono notati, soprattutto se su scritte piccole, come quelle delle etichette interne. Leggete molto bene.
Il prezzo
Le grandi occasioni a prezzi stracciati non sono mai originali. Se una borsa firmata arriva in boutique al prezzo di 2mila euro, non potete comprarla per 200 euro originale. Anche con il 50 percento di sconto, avrà un valore decisamente elevato. Sappiate poi che ci sono modelli classici che non vengono mai ribassati e spesso c’è la lista d’attesa per acquistarli.
Crediti Foto | Pagine ufficiali dei brand di moda su Facebook, Pixabay