Le 12 citazioni più belle di Alberto Sordi
Oggi il grande attore italiano avrebbe compiuto 96 anni!
Alberto Sordi oggi avrebbe compiuto 96 anni. Il grande attore italiano, che ci manca moltissimo, era nato, infatti, il 15 giugno del 1920, a Trastevere. Romanaccio Doc, nel corso della sua carriera cinematografica ci ha regalato film indimenticabili come Il Marchese del Grillo, Il Vedovo, Il dottor Guido Tersilli… Per ricordarlo e celebrare il suo compleanno, ecco alcune delle più belle frasi di Alberto Sordi.
Sa perché dicono che sono avaro? Perché i soldi non li sbatto in faccia alla gente, come fanno certi miei colleghi.
Dubito fortemente di poter essere matrimoniabile.
La nostra realtà è tragica solo per un quarto: il resto è comico. Si può ridere su quasi tutto.
Non mi sposo perché non mi piace avere della gente estranea in casa.
Gli italiani si governano da soli.
La ginnastica, il footing e le attività del genere sono in gran parte masochistiche, punitive della nostra istintiva passione per la spaparanzata.
Roma non è una città come le altre. È un grande museo, un salotto da attraversare in punta di piedi.
Gli italiani sono il popolo più meraviglioso del mondo.
Te c’hanno mai mandato a quel paese, sapessi gia la gente che ce stà, il primo cittadino è amico mio, tu digli che te ciò mandato io.
Spaghetto, tu me hai provocato e io me te magno.
È meglio che ti ci abitui da piccolo alle ingiustizie, perché da grande non ti ci abitui più!
I viaggi sono belli solo nei ricordi, perché tutto sembra bello nei ricordi.