Cosa vuol dire quando il cane scondinzola?
Non sempre il cane scondinzola quando è felice, come interpretare i movimenti della sua coda?
Molti sono convinti che cane che scodinzola indichi sempre cane felice e amichevole, ma non è così: questo è uno dei metodi migliori per prendersi un bel morso. Lo scodinzolare del cane va inteso come un sistema per comunicare: a seconda di come muove la coda, della velocità dello scodinzolio, di quale parte della coda muove e di tutti gli altri comportamenti, verbali e non, bisogna saper interpretare come si comporterà. Altro concetto da apprendere: cane socievole non vuol dire cane amichevole. Il cane socievole tende a muovere di più la coda, ma per lui socializzare in quel momento con noi potrebbe voler dire che ci sta avvisando di non avvicinarci troppo perché non ha intenzioni amichevoli.
Il cane felice muove tutta la coda, con un movimento veloce, non nervoso, ma ha anche un atteggiamento col corpo e con la testa amichevole, la tiene alta e non rigida: non guardate solo la coda del cane, guardate anche la testa. Se il cane scodinzola e ringhia, io terrei in maggior considerazione l’avvertimento dato dal ringhio.
Se il cane tiene la coda ad altezza del tronco, quasi orizzontale, rigida, la muove con movimenti a scatto allora non è felice, è nervoso. Una coda molto alta, rigida, con movimenti brevi e a scatto non è uno scodinzolio felice, ma da dominanza: io controllo l’ambiente, posso scattare da un momento all’altro per mordere.
Se invece tiene la coda bassa, fra le zampe posteriori e scodinzola allora non è felicità, è sottomissione o profonda insicurezza.
Guardate anche quale parte della coda muove: se la muove tutta è felicità, se muove solo la punta è paura o sottomissione.
Anche il lato da cui la muove è importante. Mettendovi dietro al cane, se la muove verso destra, soprattutto verso il proprietario, vuol dire che è tranquillo e felice. Ma portata a sinistra indica diffidenza e insicurezza.