Ecco perché a novembre gli uomini hanno barba e baffi
Sappiate che è per una buona causa.
Vi siete accorti che a novembre sui volti di ragazzi e uomini è tutto un brulicare di baffi, baffetti, barbe, pizzi e pizzetti? E vi siete mai chiesti il perché? Sappiate che se lo fanno è per una buona causa, come quando noi a ottobre indossiamo il fiocco rosa per la prevenzione del tumore al seno. Ebbene, loro lo fanno per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione del cancro alla prostata e altre patologie tipicamente maschili. Movember, da moustache (baffi) e november (novembre) è il movimento che ogni anno vede protagonisti tanti uomini.
L’iniziativa nasce nel 2003 a opera di un gruppo di ragazzi ispirati proprio dalla lotta contro il tumore al seno portata avanti da noi donne con un mese intero, quello di ottobre, dedicato alla prevenzione. Così loro decisero di dedicare il mese immediatamente successivo alle patologie tipicamente maschili, optando come simbolo i baffi: chi li indossa dimostra il proprio impegno per la tematica molto importante.
Oltre 20mila uomini ogni anno si ammalano di tumore alla prostata, secondo i dati della LILT: è un cancro che nasce senza sintomi e si diffonde rapidamente. Conoscerlo e conoscere le regole della prevenzione e gli screening è importante. E nel mese di novembre a parlare di questo saranno i baffi che voi maschietti sfoggerete per aderire al progetto lodevole e importante.
Sabato 12 novembre, nel Villaggio Terzo Tempo di Roma, ci sarà una barberia Pro Raso, in occasione del match di rugby tra Italia e Nuova Zelanda, dove verrà lanciata la campagna: non mancate… Ah, potete anche esagerare visto che è per una buona causa!