6 modi pessimi di chiedere scusa
Impariamo a chiedere scusa come si deve!
Fin da piccoli, mamma e papà ci insegnano a chiedere scusa quando facciamo qualcosa che non dobbiamo fare. Ci insegnano a dire Scusa, in maniera sentita e partecipata, non tanto per dire, promettendo anche di non farlo più (che con i bambini è una promessa che dura davvero poco… e anche con certi adulti). Ma siamo certi di sapere davvero come si chiede scusa? Harriet Lerner, psicologa che ha scritto The Dance of Anger, ci spiega che spesso chiediamo scusa nel modo sbagliato. Ecco 6 modi da abbandonare se siamo davvero pentiti e vogliamo davvero scusarci!
1. Alle scuse segue un “Ma”…
Se vi scusate, non ci sono “ma” che tengano. Ammettete i vostri errori e non cercate scuse inutili.
2. Si chiede scusa, ma sottolineando quello che ha fatto, pensato o detto l’altra persona
Frasi come “Mi dispiace se sei arrabbiato per quello che ho detto“, “Mi dispiace che la pensi così“, sono sbagliate, perché si focalizzano sull’altra persona e non su quello che noi, invece, abbiamo sbagliato. Non ci permette di prenderci le nostre responsabilità di fronte a un errore.
3. Chiedere scusa e pretendere che l’altra persona non affronti più l’argomento
Frasi come “Ho chiesto scusa, cos’altro vuoi?” sono davvero pessime e fanno credere a chi abbiamo di fronte che la richiesta di scuse sia un atto dovuto da parte nostra, ma non sentito.
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4. Chiedere scusa e rimanere sulla difensiva
Come a volersi proteggere, come a non voler ammettere che, effettivamente, abbiamo sbagliato.
5. Chiedere scusa e continuare a fare lo stesso errore
Già, proprio come fanno i bambini… Ma loro sono bambini!
6. Chiedere scusa per tutto
Alla fine i Mi dispiace che direte perderanno di valore: impariamo a scusarci quando davvero dobbiamo farlo, altrimenti diventa un’abitudine vuota e priva di intenzioni!
Fonte: Womansday