Arriva il bebè, ecco come trasformare la casa
Un bimbo in arrivo? Una piccola guida per una casa a misura di bambino in poche, semplici mosse.
Con un bimbo in arrivo sono davvero tante le cose a cui pensare, ma tra queste c’è anche il problema “casa”, ovvero quel preciso istante in cui i due futuri genitori si guardano attorno e improvvisamente capiscono che il nido d’amore non è propriamente a misura di bambino. Cosa fare allora? Nulla di esagerato, considerando che la casa cambierà assieme al nuovo arrivato, accompagnandolo nella crescita e trasformando gli spazi in modo naturale. Tuttavia, una casa a misura di bebè e poi di bambino è soprattutto uno spazio che tiene conto delle esigenze del nostro piccolo principe.
Pensiamo solo a tutti i regali in arrivo assieme al bebè e pensiamo anche a quando, tra otto o nove mesi, comincerà a gattonare toccando, spostando, colonizzando ogni angolo della nostra casa. Dimentichiamo l’ordine amiche, diamo un’ultima, nostalgica, occhiata al nostro appartamento tanto amato e con un bel sospiro prepariamoci alla sua trasformazione in poche e semplici mosse.
Consigli utili
Avete già predisposto il cesto dei giocattoli vero? Nulla di più sbagliato! Se infiliamo lì dentro tutti i giochi, il nostro piccoletto ogni volta che dovrà prenderne anche uno soltanto, dovrà per forza rovesciare tutto sul pavimento e noi non vogliamo che questo accada! Altro errore comune è non ipotizzare degli spazi a sua misura, facendo così in modo che ogni volta che il bimbo vuol fare qualcosa abbia bisogno di noi.
Al contrario, l’ambiente domestico dovrebbe essere parte integrante dell’apprendimento del piccolo, che deve potercisi muovere liberamente, senza nessuna intermediazione dell’adulto. Questo per lui significa crescere, fidarsi di sé stesso e divertirsi.
Come trasformare gli spazi
La nostra camera – Ovviamente nelle prime settimane di vita, il nuovo arrivato dormirà accanto a noi. Spazio quindi alla culla e a una bella poltrona per la mamma. Predisponiamo anche uno spazio su cui appoggiare creme e cremine, acqua e tutti gli accessori che ci serviranno.
La sua cameretta – Anche se dormirà con noi per qualche settimana, è bene comunque predisporre la sua cameretta con un bel lettino, una bilancia per neonati, un fasciatoio, una poltrona per noi e un mobile per i suoi mille vestitini. Evitiamo di affollare – almeno per i primi tempi – la sua stanza con giochi e peluche. Ci sarà molto tempo per farlo.
Il bagno – Il bagno diventerà una delle stanza più frequentate della casa. Bagnetto, cambio, relax (ebbene sì!), prepariamoci con una vaschetta per neonati, termometro e tutto l’occorrente per il cambio.
La nostra ex cucina – Sì, avete capito bene: ex cucina! Prepariamoci a biberon, tettarelle, scaldabiberon e tutto ciò che serve a lui. Un tempo avevamo una cucina, oggi abbiamo un angolo per bebè.
L’ingresso di casa – Avere un piccolo disimpegno all’ingresso può salvarci la vita con un bebè in arrivo. Pensiamo a passeggini, carrozzine da parcheggiare o semplicemente a un piccolo angolo in cui camminare quando lui non dormirà, perché – siete avvertite – non dormirà…
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6 regole per una casa a misura di bambino
1 – Tanta morbidezza
Una delle cose di cui il nostro piccolo avrà più bisogno è di “cadere sul morbido”. Predisponiamo, quindi, degli angoli soft in casa, soprattutto in soggiorno, con tappeti e cuscini per farlo giocare in modo comodo e sicuro.
2 – Luce ad hoc
Spesso i bambini hanno paura del buio, sarà utile, quindi, una lampada con luce soffusa per farlo stare tranquillo e farlo addormentare serenamente.
3 – Cambiamenti ad arte
Il nuovo arrivato va cambiato signore, quindi perché non crearci uno spazio in cui fissare il fasciatoio al muro così da guadagnare centimetri utili? L’ideale è rendere il momento del cambio pannolino un’occasione di relax e di gioco per lui.
4 – Questione di organizzazione
Lo abbiamo già detto: non mettiamo i giochi tutti assieme, meglio “spargerli” per casa, magari in tasche comode a misura di bambino.
5 – Libri all’altezza
Tutto va pensato a misura del piccolo, anche la libreria. Così lo invoglieremo alla lettura e non avrà bisogno di noi ogni volta che vorrà prenderne uno per sfogliarlo!
6 – Arredamento mignon
Parte dell’arredamento andrà rimpicciolito amiche: dal tavolino alla libreria, fino alle sedie, creiamo degli spazi pocket in cui il nostro piccoletto possa muoversi in modo autonomo.