Quali sono le differenze tra trapunta, piumino e piumone?

Quando fuori è freddo e pioggia e neve mettono a dura prova il nostro umore, non vediamo l’ora di tornare a casa, metterci il pigiama o la tuta e sprofondare sotto il nostro piumone… O sotto il nostro piumino… O sotto la nostra trapunta… Ma che differenza c’è tra tutti questi accessori che hanno tutti lo stesso scopo, ovvero tenerci al caldo? Spesso quando si parla di biancheria per la casa, facciamo un po’ di confusione. Ecco perché oggi vi spieghiamo quali sono le differenze tra piumone, piumino e trapunta.

Piumone

Lo sapevate che il piumone era nato come marchio registrato di una famosa azienda di biancheria per la casa? Il termine divenne così famoso, che ben presto si preferì usarlo per indicare anche piumino e trapunta, anche se in realtà questi ultimi due hanno qualche differenza. Di solito è imbottito con materiali sintetici.

Piumino

Il piumino vive dentro un copripiumino e sostituisce il lenzuolo stesso. La copertura si può lavare più spesso, anche in lavatrice, mentre il piumino dentro potrà essere lavato una volta all’anno. E’ molto comodo da usare, anche perché ci permette non solo di rifare il letto più velocemente al mattino, ma anche di scegliere il grado di calore di cui abbiamo bisogno a letto: ne esistono di vari tipi. Di solito è imbottito con materiali naturali.

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I piumini si possono anche unire insieme tramite bottoni.

Trapunta

La trapunta ha bisogno di un lenzuolo quando rifacciamo il letto. E’ spesso decorata e propone diversi gradi di imbottitura, che la rendono più o meno pesante. Può essere realizzata in materiali naturali, come fiocchi, che troviamo anche nei piumini, e la piumetta, o in materiali sintetici.

E’ una coperta imbottita con piume e materiale sintetico con cuciture che si incrociano, le cuciture trapuntate da cui prende il nome.

Se non è troppo grande o pesante, si può lavare in lavatrice, ma è più scomoda del copripiumino che semplicemente si sfila e si mette in lavatrice.